Napoli: Energymed 2023, l’innovazione tecnologica contro la crisi energetica

Inaugurato a Napoli Energymed 2023, l’innovazione tecnologica contro la crisi energetica

Inaugurato a Napoli, alla mostra d’Oltremare, Energymed 2023, l’innovazione tecnologica contro la crisi energetica. La XIV edizione di Energymed che fino a sabato pomeriggio si svolge alla Mostra d’Oltremare di Napoli, porta negli 8.000 metri quadrati con gli oltre 100 stand di produttori di tecnologie di transizione energetica ed economia circolare, le ultime novità per un futuro senza combustibili fossili.

La dichiarazione del sindaco Gaetano Manfredi

Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha così commentato: “L’innovazione rappresenta la chiave migliore per poter dare una risposta alla crisi energetica ma anche alla transizione ecologica. Solo con un forte impegno tecnologico saremo in grado di trovare delle soluzioni che ci garantiranno maggiori risparmi energetici, e questo significa anche minore dipendenza dell’Italia dai paesi stranieri, ma anche minore impatto sulla situazione ambientale”.

“Energymed – ha aggiunto Manfredi – è una fiera importante, che può dare tante indicazioni con gli instakeholder del settore ma anche dimostrare che questo è un campo dove c’è industria, tecnologia, lavoro, e in questi giorni coniughiamo sviluppo economico e protezione dell’ambiente.

“Un messaggio che parte da Napoli perché è la fiera più importante del Mezzogiorno e manda un segnale molto significativo” continua il sindaco. “Noi a Napoli stiamo promuovendo molto le comunità energetiche, che sono una via per una produzione di energia rinnovabile che abbia anche un impatto sociale.”

“Stiamo lavorando poi su una rete elettrica, perché questa è una base: parliamo spesso di energie rinnovabili ma dobbiamo sapere che per poter utilizzare queste tecnologie abbiamo bisogno di una rete elettrica di distribuzione che sia capace di gestirla e purtroppo Napoli ha una rete elettrica che risale a più di 40 anni fa. Adesso finalmente insieme a Terna ed Enel si stanno facendo dei grandi lavori per rinnovare completamente la rete elettrica distributiva della città e anche le cabine elettriche”.

All’inaugurazione anche il vicepresidente della Regione Campania, con delega all’ambiente, Fulvio Bonavitacola

Il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola, ha illustrato le misure per il miglioramento della qualità dell’aria con il bando per l’erogazione di incentivi per la sostituzione degli impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa con impianti a basse emissioni.

“Oggi – ha detto Bonavitacola – illustriamo la nuova misura concreta che contrasta l’inquinamento atmosferico. Sappiamo che si fa con azioni macrosistemiche, penso alla elettrificazione delle banchine degli scali portuali o nel rinnovo dei trasporti pubblici. Sento dire che il riscaldamento domestico nei Comuni della Campania non cambia le sorti del pianeta ma so anche che se ognuno fa quello che può contribuisce a cambiare il mondo.”

“Pensiamo anche alla salute: stare di fronte al camino sul divano è un’immagine di affezione ma si attenta anche ai propri polmoni. Io credo che con il nostro decreto le famiglie e gli installatori possano rispettare questa occasione nei Comuni in cui c’è lo sforamento di inquinamento significativo e se va bene lo allarghiamo anche ad altri Comuni”

Gli organizzatori del grande evento

Ad organizzare Energymed 2023 Michele Macaluso e Gianfranco Cacace, rispettivamente direttore e Presidente di ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente.

“Le tante imprese qui – spiegano – portano grandi novità per produrre energia in modo pulito attraverso il sole, il vento, l’idrogeno e per consumare meno e meglio. La sfida della transizione energetica si gioca sul produrre energia pulita, sapendo che serve consumare meno e meglio e liberarsi gradualmente dalla produzione di combustibili fossili che molto ci stanno influenzando sulla instabilità geopolitica.

C’è anche un forte caro bolletta, uno dei temi di questo Energymed di cui si discute nei convegni con al centro le spesso possibili soluzioni per ridurre il costo dell’energia”.

 

 

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