Napoli, finta ambulanza porta tik toker all’inaugurazione di un locale

scoppia una bombola di gas

A Napoli, una finta ambulanza a sirene spianate, porta dei tik toker all’inaugurazione di un locale, pesante multa al gestore del locale

Napoli una finta ambulanza a sirene spianate, porta alcuni tik toker all’inaugurazione di un locale, si era trasformata in un taxi. L’autista è stato rintracciato e convocato dalla polizia locale, dovrà rispondere di quanto è accaduto, utilizzando il mezzo impropriamente. Per il gestore del locale sono previste diverse multa tra cui una sanzione di mille euro. All’inaugurazione del negozio ha preso parte anche la nota tik toker napoletana Rita De Crescenzo.

La denuncia è partita dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli e dall’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”

Secondo quanto si legge su TAG43 la denuncia su quanto è accaduto è partita dal deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli e dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate. Ecco quanto ha scritto su Facebook il deputato: “Arriva un’ambulanza a sirene spiegate e la folla fa spazio: non si tratta però di un’emergenza sanitaria perché dal mezzo di soccorso scendono gli ospiti musicali di una festa organizzata per l’inaugurazione di un negozio, a Napoli, a cui ha preso parte anche la nota partenopea Tik-Toker Rita De Crescenzo. Dal filmato, pubblicato dal profilo dello stesso negozio si evince che si tratta di un’ambulanza vera, non dell’Asl ma con tutta probabilità noleggiata a una ditta privata. Bisogna togliere la licenza comunale al gestore di queste ambulanze”.

“Hanno infangato la nostra professione: la devono pagare”. Borrelli ha poi continuato sui social a spiegare cos’è successo: “È intervenuta la polizia locale che ha identificato il titolare e gli ospiti presenti. Naturalmente accertamenti sono in corso sull’ambulanza, che non poteva essere utilizzata per questi scopi e, soprattutto, con queste modalità”. Il parlamentare ha concluso dicendo: “Dovranno essere presi provvedimenti contro chi ha organizzato questa buffonata utilizzando anche impropriamente le sirene e quindi creando inutile allarme nella cittadinanza”.

 

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