Le ricette di “Speedy chef” – La ricetta degli “Scaldatelli” – (video)

La ricetta dei taralli tipici pugliesi, “Gli Scaldatelli” raccontata da Speedy chef.

 

Oggi la vostra Speedy chef vi propone la ricetta degli scaldatelli,  taralli tipici pugliesi che vengono prima bolliti e poi cotti in forno.

Sono stati dichiarati “prodotto agroalimentare tradizionale” dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, a dimostrazione della loro importanza nella cucina tipica pugliese.

Sono fatti a mano con ingredienti semplici: acqua, farina, vino e olio e spesso sono aromatizzati con semi di finocchio oppure con cipolla, peperoncino, pomodori secchi, olive e anche alle cime di rapa.

Ecco gli ingredienti:

  • 500g farina 00
  • 130ml olio evo
  • 150ml vino bianco
  • 50ml acqua
  • 10g sale
  • 1 cucchiaio di semi a piacere

Procedimento:

In una ciotola mescola la farina con l’acqua, il vino, l’olio e il sale.

Impasto
Impastare a mano

Impasta prima con l’aiuto di una forchetta e poi con le mani fino ad ottenere un panetto omogeneo.

Per ultimo aggiungi i semi o altri aromi di tuo gradimento e lascia riposare il panetto coperto dalla pellicola per alimenti per mezz’ora.

Trascorsa mezz’ora metti una pentola con dell’acqua sul fuoco e porta a bollore. Nel frattempo forma i taralli scaldatelli.

Stacca dei pezzi di impasto di circa 15g. Arrotola ogni pezzo per formare un tubicino sottile e lega le estremità.

Cottura
Tirarli su quando salgono a galla

Quando l’acqua bolle, cala i taralli pochi per volta e appena salgono a galla tirali su con una schiumarola. Metti i taralli ad asciugare su un canovaccio pulito.

Disporre su un canovaccio
Lasciare asciugare tutta la notte

La ricetta tradizionale prevede che si lascino asciugare tutta la notte, ma una volta freddi si possono infornare.

Forno statico 180° per circa 40 minuti. I taralli devono essere ben coloriti in superficie così saranno ben cotti internamente.

Conservare i taralli in un contenitore ermetico, conserveranno la loro croccantezza e friabilità per giorni.

 

Se vuoi vedere il video della ricetta clicca QUI

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