Il fascino del libro-Katherine Rundell:Sophie sui tetti di Parigi

Il fascino del libro Katherine Rundell:Sophie sui tetti di Parigi-La consueta rubrica sulle novità letterarie

Sophie sui tetti di Parigi- Opera letteraria decisamente molto scorrevole e delicata quella della scrittrice Catherine Rundell intitolata “Sophie sui tetti di Parigi”, composta da 283 pagine e pubblicata dalla Rizzoli Editore. Catherine Rundell è una narratrice inglese nata a Kent nel 1987. Il suo primo romanzo è stato pubblicato nel 2011 ed ha per titolo “Capriole sotto il temporale”, che descrive minuziosamente l’infanzia dell’autrice, nello stato africano dello Zimbabwe. Catherine si è laureata ad Oxford con un tesi sul poeta John Donne.

La talentuosa scrittrice fino ad ora scritto in tutto sei romanzi ed un saggio, vincendo il Premio Andersen per il libro “La ragazza dei lupi”.

Ritornando al libro suddetto per l’appunto “Sophie sui tetti di Parigi”, l’autrice narra la vicenda di una bambina di appena un anno ritrovata da un giovane scapolo inglese, all’interno di una custodia di un violoncello nelle gelide acque della Manica. Lo scapolo si rivelerà un personaggio decisamente eccentrico, che si  prenderà però cura  dell’infante. L’uomo come si è detto è molto particolare, infatti è solito usare i libri come piatti e lascia grande libertà alla bimba, permettendole di farle fare una vita alquanto scapestrata ma decisamente poetica. Ad un certo punto della vicenda letteraria e cioè quando la ragazzina avrà compiuto 13 anni, i servizi sociali venendo a conoscenza dello strano caso familiare, minacceranno la ragazza di volerla portare in un tetro istituto rieducativo.

Sophie sui tetti di Parigi-Allora proprio per evitare tutto ciò, lo scapolo e la bambina fuggiranno a Parigi per cercare la madre della ragazza, che aveva fatto perdere da sempre le sue tracce.

L’unico indizio che i due protagonisti della vicenda letteraria avranno per ritrovare la madre della ragazza, sarà la targhetta lasciata sulla custodia del violoncello, che potrebbe aiutarli per raggiungere l’obiettivo. Saranno poi i famosi tetti di Parigi con i suoi incontri deliziosi, ad aiutare magicamente la ragazza a risolvere il suo angoscioso problema. Il libro della Rundell si dimostra un romanzo assolutamente vivace ed accattivante, che mette sotto la lente d’ingrandimento il grandissimo valore della famiglia d’appartenenza. Il libro è scritto in maniera fluida ed assomiglia moltissimo a una favola, che accarezzerà in toto l’animo del potenziale lettore. Il testo è consigliato ad un pubblico adolescenziale, ma anche a tutti coloro che vogliono sognare, accompagnando per mano sui tetti di Parigi la splendida Sophie!

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