La truffa del secolo: napoletani rubano un milione di euro a due anziani

Con la solita telefonata del finto nipote, dei napoletani rubano un milione di euro a due anziani

E’ stata definita la truffa del secolo, dei napoletani, con la solita telefonata del finto nipote, rubano un milione di euro a due anziani. Scatta immediatamente la caccia alla “batteria” di truffatori che hanno agito nel quartiere Parioli a Roma. Polizia e Carabinieri stanno verificando le immagini di tutte le videocamere compreso il sistema cattura targhe. Per ora dei malviventi nessuna traccia.

Com’è avvenuta la truffa

“Ascoltami, a breve arriverà un incaricato delle Poste: devi consegnargli oggetti di valore che hai in casa”. Questa la telefonata ricevuta dalla donna anziana. Un finto nipote che dice di trovarsi in difficoltà economica “sono in difficoltà economica, aiutami”. Dopo la richiesta di aiuto chiede alla donna di consegnare ad un funzionario tutti i beni in suo possesso come garanzia “in attesa che si sblocchi il mio bonifico” aveva detto al telefono.

Cosa è accaduto all’arrivo del falso funzionario

I due anziani lei 83 anni e lui 87, cadono nella trappola senza riserve e lunedì 14 giugno, quando uno della banda si è recato a casa spacciandosi per il funzionario che doveva ritirare gli oggetti, senza alcun ripensamento, gli anziani hanno consegnato al truffatore orologi, gioielli e monete preziose, per un valore di un milione di euro. Il finto funzionario sparisce immediatamente dandosi alla fuga. La donna racconta in lacrime l’accaduto agli agenti del commissariato Villa Glori, dopo aver compreso di essere stata truffata.

Sempre il solito modo di truffare gli anziani

Ormai è diventato sempre lo stesso il modo di truffare gli anziani. La telefonata del finto nipote continua a funzionare ed i poveri anziani cadono nella truffa inizialmente senza avere sospetti. Presi dalla sensibilità cedono quello che gli viene chiesto senza avere sospetti, dopo, a mente fredda, realizzano di essere stati truffati.

Spesso ad agire sono persone della criminalità organizzata che studiano bene il profilo delle vittime prima di mettere in atto la commedia. In alcuni casi gli anziani vengono narcotizzati. A Roma 11 i casi di anziani narcotizzati e poi rapinati. Numerose le truffe registrate tra maggio e giugno nel napoletano. Vomero, Ischia, Procida, Pozzuoli ed altri i luoghi presi di mira dai truffatori.

Alcuni dati sulle vittime dei raggiri

Secondo quanto emerge dai dati diffusi dal Viminale nel quadriennio 2019-20222 il numero di vittime totali del reato di truffa risulta in aumento del 14,6% nel 2020 rispetto al 2019 e del 6,7% nel 2021 rispetto al 2020. Si registra, invece, un decremento del 2% nel 2022 rispetto al 2021.

Per quanto riguarda i raggiri ai danni degli over 65, il dato negli ultimi due anni è allarmante: sono aumentate del 13,3% nel 2021 e del 6,1% nel 2022. Secondo quanto delineato dalle forze dell’ordine, che spesso organizzano incontri per sensibilizzare sul rischio di truffe, le vittime sono prevalentemente uomini nella fascia di età compresa tra i 65 e i 70 anni.

Il numero più elevato di vittime over 65, nel 2022, si è registrato in Lombardia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Piemonte. (Cronache della Campania)