A Forio d’Ischia due giovani truffano un anziano

A Forio d’Ischia due giovani truffano un anziano con la tecnica del finto avvocato

A Forio d’Ischia due giovani truffano un anziano con la tecnica del finto avvocato, spillano all’uomo 15mila euro. Ecco cosa si legge nel comunicato giunto questa mattin in redazione da parte del Comando Provinciale dei Carabinieri di Napoli.

“Forio di Ischia: Giovani fratelli truffano anziano del posto con la tecnica del finto avvocato. Carabinieri rintracciano i 2, iniziano le indagini”

A Forio di Ischia i Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della locale compagnia hanno denunciato per truffa in concorso in danno di persona anziana due fratelli provenienti da Napoli già noti alle forze dell’ordine. Il primo ha 18 anni mentre il secondo di anni ne ha 16.
Al 112 arriva una richiesta di aiuto, un 78enne ha appena subìto la truffa del finto avvocato. L’uomo – pur di non far andare in galera il figlio – aveva dato tutto ciò che aveva: poco più di 15mila euro.
I militari si mettono sulle tracce dei due e dopo una serie di analisi dei sistemi di video sorveglianza presenti in zona scovano i 2 aggirarsi a via Baiola.

I Carabinieri raggiungono i 2 fratelli e li perquisiscono. Nello zaino di uno ci sono solo 1.150 euro mentre nella cinta dei pantaloni dell’altro – il maggiorenne – un coltello a serramanico.

I militari sequestrano anche i cellulari dei due per il prosieguo delle indagini allo scopo di individuare eventuali complici.
I fratelli saranno anche saranno anche proposti per il foglio di via dai comuni di Ischia

Quanti sono gli anziani vittime di truffa nel nostro paese, i dati

La categoria degli anziani è caratterizzata da fattori di vulnerabilità che favoriscono l’esposizione ad una serie di insidie, come i reati contro il patrimonio. L’anziano che subisce una truffa sopporta un doppio danno (c.d. vittimizzazione secondaria): quello economico e quello, più grave e difficile da superare, di natura psicologica.

L’attività di prevenzione delle Forze di polizia mira a consolidare uno stretto rapporto tra la popolazione over 65, stimolando comportamenti autoprotettivi e collaborativi in grado di ridurre il rischio di vittimizzazione e di rafforzare il sentimento di fiducia nelle Istituzioni.

Nel quadriennio 2019-20222 , il numero di vittime totali del reato di truffa risulta in aumento del 14,6% nel 2020 rispetto al 2019 e del 6,7% nel 2021 rispetto al 2020; si registra, invece, un decremento del 2% nel 2022 rispetto al 2021. Le vittime over 65 diminuiscono dell’1,4% nel 2020 rispetto al 2019 ed aumentano del 13,3% e del 6,1% nel 2021 e nel 2022.

Il quadro generale dei dati riferiti al quadriennio in esame mostra che gli anziani vittime di truffa sono prevalentemente uomini nella fascia di età compresa tra i 65 e i 70 anni. Il numero più elevato di vittime over 65, nel 2022, si è registrato in Lombardia, Lazio, Campania, Emilia Romagna e Piemonte. L’analisi dei dati regionali evidenzia che, nel 2022, le truffe in danno di over 65 per 100mila residenti, interessano principalmente le regioni del centro e del nord Italia. (Ministero dell’Interno – Dipartimento di Pubblica Sicurezza)

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