Finisce 2-2 tra Napoli e Bologna: record di Sarri addio, Osimhen virtualmente capocannoniere

Bologna Napoli

Bologna e Napoli si sfidano in tranquillità: lo spettacolo dovrebbe essere garantito

Alle 15 i neo campioni d’Italia sono di scena a Bologna; in ballo ci sono ancora il titolo di capocannoniere e il record di 91 punti del Napoli di Sarri. Spalletti schiera la formazione tipo ad eccezione di Gollini che subentra a Maeret, di Zerbin come esterno alto e Bereszynshi al posto di Di Lorenzao. Arbitra il sig. M. Marcenaro. I tifosi degli azzurri auspicano in un’altra prestazione tipo l’ultima giocata contro i nerazzurri dell’Inter

I primi dodici minuti della gara sono di reciproco studio tra le due compagini in campo. Al 13esimo, sfruttando un gravissimo errore di Skorupski, Osimhen ne approfitta e trafigge la rete avversaria. GOALe 1-0 per il Napoli. Bisogna attendere il 33esimo per vedere altre due azi9ninda gola degli azzurri. Nel giro di un minuto, infatti, Osimhen & friends impensieriscono una sempre più distratta difesa bolognese con alcune pericolose incursioni. Finalmente, al 34esimo, si fa vedere anche il Bologna ma il tentativo finisce sul fondo. Al 39esimo il diffidato Kim viene ammonito e salterà l’ultima al Maradona contro la retrocessa Sampdoria dell’ex Quagliarella.

Sono due i minuti di recupero che non cambiano il risultato dei primi 45 minuti di gioco

Si va al riposo con il vantaggio maturato al 13esimo grazie ad una rete del solito Victor Osimhen. L’attuale capocannoniere della “Serie A” ha messo a segno la sua 24esima rete in questa straordinaria stagione. Al rientro in campo le squadre ripartono senza aver effettuato cambi. Al 50esimo è Aurnatovic a sfiorare il palo alla sinistra di un, fin qui, inoperoso Gollini. Dopo due minuti è invece ancora l’attaccante nigeriano a svettare in area avversaria e sfiorare il raddoppio. Non sbaglia, però, al 53 quando, sull’ennesimo disimpegno errato della difesa felsinea, mette alle spalle dell’ estremo difensore bolognese. GOAL, 2-0 per il Napoli con la doppietta del numero 9 mascherato.

C’è solo il Napoli dall’inizio del secondo tempo. Le azioni pericolose per gli azzurri si susseguono sfruttando anche lo slancio dei due goal di vantaggio. Al 58esimo è Kvara a sfiorare il goal. I padroni di casa reagiscono e al 69esimo il numero 19 Ferguson approfitta di una corta respinta di Gollini ed accorcia le distanze. La partita è riaperta e ora gli uomini di Motta hanno il compito di fare la gara spingendosi in maniera decisa in avanti. Iniziano le sostituzioni così, Giovanni Simeone prende il posto di Victor Osimhen mentre Raspadori subentra al numero 77 georgiano.

Al 72esimo Sansone, da buona posizione, spara alto sulla traversa

Il Napoli è sempre in vantaggio ma si avverte un certo calo fisico: sicuri complici il caldo e la mancanza di grossi stimoli fatta eccezione il famoso record di Sarri che ora è lì a soli 2 punti. Al 77esimo escono Kim e Zerbin ed entrano Juan Jesus e Zedadka. Al 81esimo è Cambiaso a sfiorare il pareggio per il Bologna. Nel frattempo ammonizione anche per Bereszynski. Sul successivo corner di Sansone è De Silvestri, con un imparabile colpo di testa, a fare 2-2. Ora è un’altra partita. Per il Napoli entra anche Gaetano auspicando nello stesso finale vissuto contro l’Inter.

Ci sono ancora 6 minuti di recupero per provare a tornare in vantaggio e portare a casa i tre punti 

Le due squadre ormai non hanno più schemi ed entrambe vogliono portare il risultato pieno a casa. Si assiste, infatti ad un finale concitato con un Bologna galvanizzato dal pareggio che si spinge con veemenza in attacco. Sansone va in rete al 96esimo ma l’arbitro annulla per un netto fuorigioco.

La gara termina sul risultato di 2-2 portando via con se le speranze degli azzurri di acciuffare e superare il record del Napoli di Sarri.

 

 

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