Benzina, aumento fino a due euro al litro

Aumento della benzina fino a 2 euro al litro

Nuova stangata per gli italiani con l’aumento della benzina fino a 2 euro al litro. Una delle ragioni principali per cui si è verificata un’impennata del costo è il taglio della produzione di petrolio deciso dal cartello dei paesi produttori, l’Opec+, provocando un incremento delle quotazioni internazionali. Le associazioni dei consumatori stimano che i viaggiatori in partenza per le ferie pasquali spenderanno circa 120 milioni di euro.

Costo diesel e benzina

Il costo del diesel e della benzina, quindi, volano alle stelle. A tal riguardo, la benzina self service è attualmente a quota 1,872 euro al litro, invece il gasolio raggiunge quota 1,771 euro al litro. In merito a quest’ultimo, al self service costa 1,852 euro al litro ma al servito schizza a 2,128 euro a litro.

Allarme del Codacons

Secondo il Codacons, i prezzi dei carburanti raggiungono persino i 2,5 euro a litro in autostrada, mentre sulle isole minori costano 2,1 euro a litro. “Rispetto alla Pasqua dello scorso anno la benzina costa oggi il 6,5% euro in più, con un aggravio di spesa pari a quasi 6 euro per un pieno che rischia di determinare una stangata da complessivi 120 milioni di euro solo per i maggiori costi di rifornimento“, afferma il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi.

Weekend di traffico

Si prospetta un fine settimana di inteso traffico sulle strade italiane per via delle festività di Pasqua. Difatti, da oggi fino a martedì 11 aprile, il flusso di viaggiatori si concentrerà in direzione nord-sud e ovest-est. In riferimento ad un’indagine a cura di Acs Marketing Solutions per Federalberghi, 11,5 milioni di italiani saranno in viaggio, stimando altresì che il 95,6% resterà in Italia.

Fonte: TgCom24

 

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