Assunta, la bambina ferita a Sant’Anastasia lascia l’ospedale

Assunta, la bambina colpita nella sparatoria di Sant’Anastasia, lascia l’ospedale Santobono

Finalmente una bella notizia, Assunta la bambina colpita nella sparatoria di Sant’Anastasia, lascia l’ospedale Santobono. Il 23 maggio era stata colpita al volto da un proiettile, mentre era con la sua famiglia a mangiare un gelato fuori ad un bar. E’ arrivata in ospedale in gravi condizioni e dopo vari interventi eseguiti dal Neurochirurgo Dott. Giuseppe Cinalli, ora la bambina torna è tornata a casa.

Il post sulla pagina Facebook del sindaco Carmine Esposito

Ecco come ha commentato l’episodio il sindaco di Sant’Anastasia Carmine Esposito:”Il Comune di Sant’Anastasia si costituirà parte civile contro i responsabili del ferimento di Assunta e della sua famiglia. Oltre che nostra volontà, lo considero un dovere. Questa mattina, inoltre, abbiamo ricevuto un altro finanziamento di 150mila euro per potenziare l’impianto di video sorveglianza. Su tematiche come la sicurezza e l’argine a devianze ed episodi di violenza occorre stare tutti uniti, ecco perché ringrazio la sensibilità ed il senso delle istituzioni mostrato dai consiglieri di opposizione Rosalba Punzo, Nicoletta Sannino e Peppe Maiello: stamane, in una nota congiunta, abbiamo condannato non solo la violenza ma anche le azioni di coloro che tentano di far passare la nostra Sant’Anastasia come un paese di delinquenti.”

“Sono certo che tutto il consiglio comunale, e non solo i presenti, la pensi cosi. Non potrebbe essere diversamente per chi rappresenta i cittadini onesti e lavoratori della nostra terra. Presto incontrerò il Prefetto di Napoli e spero anzi accetti il mio invito facendo sì che l’incontro si tenga proprio qui, a Sant’Anastasia, per discutere della presenza delle forze dell’ordine e di molto altro. Fisseremo domani il giorno in cui potremo consegnare una targa in segno di ringraziamento a Filippo Di Pascale, che ha mostrato solidarietà e prontezza nel soccorrere la bimba ed i suoi genitori ai quali auguriamo di riprendersi tutti molto presto da questo bruttissimo episodio.

Cosa é accaduto il 23 maggio sera

La bambina di 10 anni è stata ferita da un proiettile alla testa a Sant’Anastasia mentre era coi genitori a mangiare all’esterno di un bar di piazza Cattaneo, nel centro della cittadina del Napoletano. Il proiettile ha raggiunto la piccola Assunta all’altezza dello zigomo mentre mangiava il gelato. I colpi esplosi sarebbero stati almeno dieci, che hanno centrato anche la madre e il padre. Il fratellino di 6 anni é rimasto illeso. La bimba è arrivata in condizioni critiche al Santobono, I due colpevoli un 17enne e un 19enne si sono costituiti autonomamente.

I due dopo essere stati allontanati dal locale sarebbero passati due volte davanti al bar: la prima volta ostentando un revolver e un mitra con atteggiamento aggressivo, la seconda esplodendo circa 10 colpi che hanno poi raggiunto accidentalmente la famigliola che stava mangiando il gelato. Non si tratta infatti di un agguato premeditato in quanto entrambi sono stati allontanati dopo aver arrecato disturbo a gestori e clienti del locale. I ragazzi sono ora in stato di fermo: le accusa a loro carico sono di tentato omicidio e porto illegale di armi. Il 19enne ha precedenti, il padre del 17enne é morto in un agguato nel 2012.(ilgiornaleditalia.it)

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