Sparano fuori ad un bar, bimba colpita alla testa, feriti i genitori

A Sant’Anastasia sparano fuori ad un bar, bimba di 10 anni colpita alla testa, feriti i genitori

A Sant’Anastasia comune nel napoletano, sparano fuori ad un bar, una bimba di 10 anni viene colpita alla testa, i genitori vengono feriti. La piccola é in gravi condizioni ma a quanto pare non é in pericolo di vita.

Cos’è accaduto ieri in tarda sera

Secondo quanto riportato su Fanpage.it, una bambina di 10 anni è stata ferita da un proiettile alla testa a Sant’Anastasia mentre era coi genitori a mangiare all’esterno di un bar di piazza Cattaneo, nel centro della cittadina del Napoletano. La sparatoria nella tarda serata di ieri, 23 maggio; i colpi esplosi sarebbero stati almeno dieci, che hanno centrato anche la madre e il padre. La bimba è arrivata in condizioni critiche al Santobono, i medici hanno scongiurato il pericolo di vita ma le sue condizioni restano gravi ed è in attesa di un intervento chirurgico.

Il padre della bambina, un 43enne, è stato ferito lievemente alla mano e la madre, 35 anni, all’addome; sono stati entrambi trasferiti in ambulanza al Cardarelli di Napoli, le loro condizioni non destano preoccupazione.

Intervenuti sul posto i Carabinieri di Castello di Cisterna

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, le indagini sono in corso; già ieri sera sono stati ascoltati diversi testimoni e sono stati effettuati i rilievi e i sopralluoghi per verificare la presenza di telecamere di videosorveglianza che potrebbero avere registrato elementi utili.

Al momento la dinamica è in via di ricostruzione. Secondo l’ipotesi ritenuta maggiormente verosimile la famiglia, residente a Pollena Trocchia (Napoli), non sarebbe stata l’obiettivo della sparatoria ma sarebbe stata colpita accidentalmente dalle pallottole, che sarebbero state esplose durante un litigio scoppiato in strada tra alcuni avventori delle attività commerciali della piazza; da definire anche se i colpi siano stati sparati ad altezza uomo o se i tre siano stati raggiunti da schegge o da proiettili di rimbalzo. Per il volume di fuoco non si esclude che non sia stata usata una pistola ma un’arma automatica.

Thomas Bricca il 18enne ucciso per sbaglio

Tante sono le vittime colpite per sbaglio durante sparatorie in strada. Quello che purtroppo ha destato molto sgomento é stato il caso del giovane Thomas Bricca di Alatri, ucciso il 30 gennaio scorso vittima innocente di una probabile vendetta per una rissa scoppiata nei precedenti. Una notizia che ha avuto e ha l’attenzione della stampa e dell’opinione pubblica.

Al momento dell’agguato il ragazzo si trovava vicino a una scalinata che affaccia su un piccolo parcheggio distante poche decine di metri insieme a degli amici quando intorno alle 20 uno scooter si ferma nel parcheggio. Una delle due persone, a volto coperto, estrae la pistola e mira a quella scalinata premendo il grilletto due volte. Arrivano carabinieri e ambulanza, Thomas viene prima elitrasportato in un ospedale della zona e poi al San Camillo di Roma, in condizioni disperate, fino al bollettino drammatico.

La pista maggiormente battuta è quella di un regolamento di conti e non é escluso uno scambio di persona. Le indagini sono ancora in corso.

 

 

 

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