Pescara: la mamma dello sposo muore soffocata durante il ricevimento

A Pescara, la mamma dello sposo muore soffocata da un boccone durante il pranzo di nozze

Tragedia a Pescara, la mamma dello sposo muore soffocata da un boccone durante il pranzo di nozze, inutili i tentativi di salvarla. Dopo aver allertato immediatamente il 118, i presenti alla cerimonia hanno tentato di salvare la donna con la manovra di Heimlich per liberare le vie respiratorie ma non c’è stato nulla da fare.

Un matrimonio che si è trasformato in una tragedia

La mamma dello sposo aveva 85 anni ed era residente in un paese della Val Pescara. Erano tutti presso un ristorante di Serramonacesca e stavano festeggiando le nozze del figlio e della nuora. All’improvviso un boccone di prosciutto le è andato di traverso destando subito nei presenti preoccupazione. Non hanno infatti esitato a chiamare il 118, ma purtroppo tutti i tentativi di salvare la donna sono stati inutili e all’arrivo del personale sanitario già non c’era più nulla da fare. (NapoliToday)

Stesso episodio ad Avellino

Questa tragedia ci fa ricordare il decesso di un uomo a Serino in provincia di Avellino, accaduto a febbraio scorso. L’uomo era in un ristorante con amici ed è morto per un boccone di carne andato di traverso. Mentre combatteva con la morte sono arrivate ben 3 ambulanze, ma tutti i tentativi di salvarlo sono stati inutili.

Cosa succede se un boccone va di traverso

Secondo quanto riportato su Humanitas Medical Care un boccone che invece di attraversare l’esofago si introduce nella trachea, è un evento poco frequente ma molto pericoloso, poiché può impedire in parte o totalmente la respirazione e causare il soffocamento. In questi casi, diventa fondamentale sapere come intervenire per aiutare la persona in difficoltà. Il parere del dottor Stefano Ottolini, medico di Pronto Soccorso in Humanitas che spiega esattamente cosa avviene in questi casi.

“Se il boccone che ingeriamo non segue la sua via fisiologica e, invece di imboccare l’esofago, prende la via della trachea si corre il rischio di soffocamento a causa dell’ostruzione parziale o, più raramente, totale delle vie respiratorie. In questo caso, è necessario intervenire immediatamente per scongiurare il rischio di asfissia. Un altro rischio è che il frammento di cibo che ha imboccato la trachea raggiunga i polmoni, causando una polmonite ab ingestis, cioè da corpo estraneo, molto difficile da curare”.

Quali sono le cause di soffocamento

“Le cause di questo evento eccezionale sono diverse  continua il medico – un pezzetto di cibo può andare di traverso perché è troppo grosso, oppure per distrazione mentre si sta mangiando o perché respiriamo mentre inghiottiamo. Ai bambini può capitare perché corrono con il cibo in bocca oppure perché ingeriscono piccoli oggetti. Esistono poi patologie a carico dell’apparato neuromuscolare che impediscono la corretta deglutizione. I processi che regolano la deglutizione permettono la chiusura delle vie aeree tramite la glottide al momento del passaggio del bolo alimentare.”

“A causa del decadimento senile, ma anche per colpa di patologie neurologiche più frequenti in età avanzata, questo controllo può venire meno o essere molto carente e quindi è più probabile che un pezzetto di cibo si introduca nelle vie respiratorie. Può capitare anche per colpa di patologie degenerative quali, ad esempio, la sclerosi laterale amiotrofica (SLA), spiega il medico. E aggiunge: “Un’altra causa è legata all’abuso di alcol, farmaci e sostanze stupefacenti, poiché ciò inibisce il corretto funzionamento del sistema nervoso”.

“La prima cosa da fare, sempre, è chiamare il 118. Nel frattempo, si può invitare la persona a tossire e, chi lo sa fare, eseguire delle manovre specifiche, come quella di Heimlich (compressioni addominali). Questa manovra è particolarmente difficile, quindi è necessario apprenderne correttamente la tecnica, frequentando un corso di primo soccorso, per non provocare danni anche seri”, avverte il dottore.

 

 

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