Il Napoli in rimonta batte il Genova per 2-1: decisivo l’ingresso di KDB

Napoli-Genova: Conte Punta sulla Motivazione per ritornare a vincere anche in campionato

Stasera alle 18:00, lo Stadio Maradona sarà teatro della sesta giornata della Serie A tra Napoli e Genova. Gli azzurri di Antonio Conte, attualmente in testa alla classifica insieme a Milan, Roma e Inter, vogliono tornare a vincere dopo la battuta d’arresto di domenica scorsa contro i rossoneri di Allegri. La squadra napoletana scenderà in campo quattro giorni dopo la vittoria in Champions League contro lo Sporting Lisbona e sarà ancora una volta costretta a giocare con una difesa di emergenza, a causa degli infortuni che hanno colpito diversi giocatori titolari. Nonostante le difficoltà, gli azzurri saranno pronti a dare battaglia contro i genoani di Patrick Vieira, che cercheranno di portare a casa un risultato positivo per migliorare la loro posizione in classifica.

Precedenti e Statistiche

Risultati della scorsa stagione: 2-2 (Napoli in casa) e 1-2 (Genoa in casa). L’ultima vittoria fuori casa di Genoa contro Napoli è stata nel 2009.

Durante gli ultimi 50 incontri, il Napoli ha vinto 23 gare, pareggiando 18, mentre il Genoa ha vinto 9 volte. La differenza reti è 80-54 in favore dei campioni d’Italia .

Nelle ultime 25 partite con gli azzurri che giocavano in casa, il Napoli ha vinto 12 volte, pareggiandone 10, mentre il Genoa ne ha vinte 3. La differenza reti è di 42-20 in favore dei partenopei .

Il risultato più frequente tra Napoli e Genoa è 2-1. Otto partite sono terminate con questo risultato mentre il punteggio più frequente tra Napoli e Genoa, quando Napoli è la squadra di casa, è 1-1. Sono cinque le gare sono terminate con questo risultato.

Formazione: Conte cambia modulo e conferma MILINKOVIC-SAVIC tra i pali 

Oltre alle citate mancanze in difesa, il tecnico leccese parte con KDB, inizialmente in panchina per dare spazio a Neres sulla sinistra. Si ritorna, così, al classico 4-3-3 tanto caro agli amanti del gioco più spregiudicato. Ovviamente, per compensare le cavalcate del fantasista brasiliano, Mr.Conte inserisce Oliveira per Spinazzola che finora è stato tra i migliori per rendimento e adattamento ai ruoli. Il tridente di attacco si completa con l’ormai irrinunciabile Matteo Politano e il bomber di coppa, HOJLUND!

Arbitro dell’incontro sarà Federico LA PENNA (sez. Roma)

Inizia il match tra Napoli e Genova

Subito gli azzurri in attacco e dopo due minuti c’è già il primo angolo. Sulla palla va il solito Politano ma la conseguente azione si conclude con un nulla di fatto. Gli azzurri mantengono costantemente il pallino del gioco con gli ospiti che cercano di arginare il forging degli avversari. Al 7mo per poco i campioni d’Italia  non passano in vantaggio per un pasticcio difensivo del Genova, solo la fortuna salva Leali da un vero e proprio goal beffa. Dopo 4 minuti è Politano ad arrivare in ritardo su un cross dalla sinistra di Neres che taglia tutta l’area avversaria. Il 4-3-3, sembra offrire da subito un gioco più brillante ed arioso rispetto a quello visto nelle gare precedenti. Ovviamente con gli avversari barricati nella propria metà campo, non risulta facile per gli uomini di Conte avvicinarsi pericolosamente alla porta avversaria.

Al 27esimo c’è il primo ammonito della gara ed è il genoano Marcandalli

passano 6 minuti e succede quello che non ti aspetti: sulla destra arriva un pallone per cuffy a seguito di un disimpegno troppo leggero della difesa azzurra, il numero 15 del Genova supera in velocità Oliveira e taglia un cross rasoterra al centro dell’area sul quale si avventa Ekhator che di tacco sorprende un incredulo MILINKOVIC-Savic! Al primo tiro in porta della squadra ospite, Il Napoli va sotto di un goal!

Al 38esimo c’è il secondo giallo per gli uomini di Veira, si tratta del numero 17 Malinovskyi! I minuti successivi al goal ospite vedono i partenopei frastornati dall’inaspettato svantaggio. Ora c’è bisogno di lucidità e concentrazione per reagire. Ci sono ancora circa 50 minuti di gioco e la gara è assolutamente recuperabile.  Nel frattempo c’è il primo cambio obbligato per i campioni d’Italia a causa di un infortunio per Lobotka che viene sostituito da Gilmour. Siamo al 43esimo!

Vengono decretati due minuti di recupero prima dell’intervallo ma il risultato non cambia

Si ritorna in campo con il Genova che ha effettuato due cambi mentre a bordo campo per il Napoli si riscaldano Spinazzola e KDB. Probabili, quindi, le uscite di Oliveira e Anguissa. I primi due minuti del secondo tempo vedono il Genova in avanti che colleziona addirittura tre corner. Al 48esimo McTominay per poco non realizza un goal dei suoi ma arriva tardi sul pallone. Dopo due minuti si concretizzano le due sostituzioni. Sarà però Politano a lasciare il posto a KDB. Ora Neres si sposta a destra con Spinazzola a sinistra. Al 55esimo c’è il primo ammonito andhe per il Napoli ed è David Neres che commette un fallo tanto ingenuo, quanto inutile, dopo aver perso palla in attacco.

Al 57esimo il Napoli pareggia con Anguissa

Il Goal del camerunense nasce da una splendida azione sulla sinistra di Spinazzola che pennella un cross al centro dell’area ospite sul quale si avventa il numero 99 azzurro con un preciso colpo di testa in corsa. GOAL, Napoli 1 Genova 1! La partita diventa più cattiva e fioccano anche i cartellini gialli. Al 63esimo è ammonito Otoa per gli ospiti. Al 72esimo annullato un goal al Napoli per fuorigioco. Dopo un minuto Di Lorenzo colpisce il palo ma, al 75esimo , il numero 19 Hojlund fa GOAL e 2-1 per il Napoli al termine di una azione spettacolare orchestrata da un magico KDB. Dal momento in cui il belga è entrato in campo, la musica per gli azzurri è cambiata. All’82esimo escono Neres e proprio l’autore del vantaggio azzurro per Gutierrez e Lucca. Proprio Lucca al 90esimo sfiora il 3-1 al termine di una azione personale

Saranno 4 i minuti di recupero prima del triplice fischio che decreterà la fine del match tra Napoli e Genova

Non ci sono azioni di rilievo ed il risultato non cambia. Il Napoli in rimonta sconfigge il Genova per 2-1 ed è sempre primo insieme alla Roma in attesa di Juve – Milan di stasera

Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea