Il fascino del libro-Lorenza Gentile:Le cose che ci salvano

Il fascino del libro-Lorenza Gentile:Le cose che ci salvano-La consueta rubrica sulle novità letterarie

Le cose che ci salvano- Opera letteraria molto intensa e delicata quella di Lorenza Gentile intitolata “Le cose che ci salvano”, composta da 320 pagine e pubblicata dalla Feltrinelli Editore. Lorenza Gentile è nata a Milano nel 1988 ed ha già pubblicato diversi romanzi, tra i quali “La felicità è una storia semplice” nel 2017. Nel 2021 Lorenza ha poi scritto “Le piccole libertà”, ispirata ad una sua esperienza personale, vissuta nella famosa libreria Shakespeare and Company situata a Parigi. Ritornando al libro suddetto l’autrice narra la storia di Gea, che vive in una casa proprio di fronte ai navigli milanesi. Da registrare che Gea non esce praticamente mai dal proprio quartiere di appartenenza.

La ragazza che ha 27 anni, non vive assolutamente una vita brillante, infatti si barcamena facendo la tuttofare.

La protagonista della vicenda letteraria, ha una sua peculiarità e cioè crede alla fondamentale importanza delle cose da riparare, per poterle riciclare e ridare loro nuova linfa. Infatti Gea è solita distribuire nel vicinato gli oggetti che aggiusta lasciando anche dei biglietti, che accompagnano le cose riparate. La giovane donna nel quartiere ha poi tutta una serie di amici, estremamente particolari e simpatici. In pratica i suoi sodali sono, la grintosa gestrice di una tavola calda, un pensionato piuttosto taciturno, una pseudo portinaia del palazzo ormai ottantenne e un ragazzo di 13 anni che aspira a diventare nella vita autista di corriera.

Le cose che ci salvano-Persone molto diverse tra loro per età e per stili di vita, che però in qualche modo sono diventati per lei una sorte di grande famiglia.

Nucleo familiare che Gea non ha mai avuto, in quanto ha passato l’infanzia con un padre ossessionato dalle calamità, che vedeva sempre tutto nero. Ad certo punto della storia letteraria per Gea si aprirà una strada molto interessante e cioè quella di rilevare una vecchia bottega, appartenuta a una persona molto popolare del suo quartiere. Alla fine scorrendo le pagine del libro si scoprirà se Gea riuscirà a salvare il negozio con la magica serranda rossa, recuperando così la bottega, ma soprattutto la propria vita personale.

Il libro della Gentile si rivela francamente molto accattivante ed è scritto con dovizia di particolari, che rende il tutto molto più funzionale.

Il testo è consigliato a tutti coloro che prediligono i romanzi leggeri. Ma anche a quei potenziali lettori che ritengono che per mettersi in pace con la propria coscienza nella vita, si debba salvare per forza qualcosa o qualcuno…