La stoccata- La grana Giustizia

La stoccata- Il Governo di Giorgia tra le polemiche sulle dichiarazioni del Guardasigilli e le nuove nomine ai vertici burocratici statali

Settimana ancora piena di elettricità e contrapposizioni politiche quella del governo Meloni. A tenere banco negli ultimi giorni è stato soprattutto il settore Giustizia. Il Ministro della Giustizia Carlo Nordio è sulla graticola per alcune dichiarazioni pronunciate a Montecitorio sulla revisione del comparto, che hanno infastidito non poco le forze d’opposizione. Nel suo discorso alla Camera, Nordio ha invitato le forze politiche presenti a non farsi dettare le linee e le regole dai Pubblici Ministeri Antimafia. Considerazione questa che ha fatto indispettire in maniera particolare il Partito Democratico e i 5 Stelle di Conte. Il Guardasigilli nella sua relazione ha anche declinato tutti i suoi convincimenti sul nodo spinoso delle intercettazioni. Secondo Nordio le intercettazioni andrebbero usate solo per le vicende di mafia e di terrorismo. Il ministro tra le sue intenzioni ha anche quella, di voler cancellare il reato di abuso d’ufficio, usato molto spesso per gli amministratori locali. Ma anche su questa vicenda ci sono molte discordanze politiche. Intanto il Governo Meloni ha già presentato un DDL, per cambiare alcune norme della famosa riforma Cartabia. L’ esecutivo di Giorgia tenderà ad ottenere l’eliminazione dell’obbligo di querela per i reati di mafia. Il governo di Centrodestra ha anche approvato le regole per l’ergastolo ostativo. Su questo argomento però è prevista una riunione della Cassazione a breve, che stabilirà se le regole approvate siano giuste o troppo severe per il condannato. Intanto c’è stato un grande giro di nomine prima del termine dello Spoils System, che in parole povere sarebbe la possibilità del Governo in carica di decidere sui vertici della burocrazia italiana. Per quanto riguarda il MEF (Ministero dell’Economia e Finanza) è stato nominato un nuovo Direttore Generale che risponde al nome di Riccardo Barbieri. Profilo di alto valore tecnico che avrà ora la grande responsabilità di un ministero così complesso e delicato. Barbieri laureato alla Bocconi in economia è un grande esperto dei mercati internazionali. Quindi per la destra, una personalità di rilievo a capo della Direzione Generale del Tesoro. Adesso le caselle di Giorgia per i ruoli chiave nella burocrazia italiana sembrano tutte al loro posto. Solo il tempo ci dirà se saranno quelle più giuste ed opportune…

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