Juve-Napoli: Kvara sbaglia, Gatti no! Seconda sconfitta di fila per gli azzurri e 4 posto a rischio

Juve e Napoli si affrontano allo Stadium, gli azzurri cercano il riscatto dopo la sconfitta con l’Inter

Juve e Napoli si sfidano con posizioni di classifica invertite rispetto allo scorso anno. I bianconeri hanno ben 9 punti di vantaggio sui campioni di Italia in carica. Gli azzurri cercano il riscatto dopo la sconfitta con l’Inter. La gara di domenica scorsa  ha lasciato una lunghissima scia di polemiche per la contestata conduzione della gara da parte dell’arbitro Massa. La formazione schierata da Mazzarri stasera vede una sola novità rispetto all’11 iniziale di domenica scorsa con Juan Jesus centrale al posto di Ostigard

Confermato, quindi, Natan a sinistra nel ruolo di esterno basso per le contemporanee assenze di Rui e Oliveira

Dopo appena un minuto il Napoli conquista un calcio d’angolo frutto di una precedente bella iniziativa in attacco. Gli azzurri sembrano essere partiti con il piglio di chi vuole fare la partita. Dopo quattro minuti sono già tre i corner per gli ospiti. Bisogna fare attenzione perché la Juve di quest’anno è fortissima nel chiudersi e di ripartire in contropiede. Non per niente hanno la migliore difesa del campionato insieme all’Inter capolista. Ed è proprio con una ripartenza che i padroni di casa si fanno vivi con un tiro di Mc Kennie al 6esto. Passa un minuto è un maligno cross di Di Lorenzo si trasforma in un tiro sporco è pericolosissimo che, in extremis, Szczesny para sulla linea evitando il vantaggio azzurro. Al 9no c’è un occasione per Matteo Politano la sua conclusione, però, non trova lo specchio della porta.

La gara procede su ritmi elevati e senza esclusione di colpi ma , finora, senza evidenti scorrettezze da parte dei 22 in campo

Al 18esimo una grande giocata di Chiesa mette Vlahovic in condizione di battere a rete quasi a colpo sicuro ma c’è il grande salvataggio di Juan Jesus supportato da un coraggioso Meret. Chiesa sembra scatenato e dopo un minuto, con un’altra azione strepitosa sulla fascia sinistra, la difesa del Napoli ripara in calcio d’angolo. È un buon momento per gli uomini di Allegri che sembrano essersi svincolati dal possesso palla costante del Napoli dei primi 20 minuti. Al 27esimo un’occasione che può segnare un momento importante della gara: su una ripartenza degli azzurri Osimhen scatta sulla destra, cerca e trova Kvara al centro solissimo, il georgiano sistema la palla tira a botta sicura ma il pallone finisce sulla traversa! Al 38esimo altra azione clamorosa per gli uomini di Walter Mazzarri, Di Lorenzo tira a botta sicura dopo una azione caratterizzata da una serie di rimpalli ma il portiere polacco della Juve si esibisce in una parata spettacolare. Di sicuro lo Szczesny di quest’anno è un lontano parente di quello visto la scorsa stagione. Al 45esimo viene ammonito Kvara per una reazione eccessiva alla solita scorrettezza di Gatti che, però, resta impunita. Ricordiamo che lo scorso anno il difensore bianconero riservò un trattamento da pugile al numero 77 azzurro senza ricevere alcun provvedimento dal direttore di gara.

Ce un solo minuto di recupero decretato dall’arbitro Orsato ma Juve e Napoli vanno negli spogliatoi con il risultato di 0-0

La gara ricomincia nuovamente con il Napoli in attacco, ricordiamo che il possesso di palla del primo tempo è stato nettamente a favore degli azzurri con oltre il 60%. Ora vedremo se la tenuta degli azzurri sarà maggiore a quelle delle ultime gare che hanno visto un calo soprattutto nella ripresa. Al 48esimo c’è un palo della Juve ma l’azione è stata fermata da Orsato per un fuori gioco bianconero. Al 50esimo, la partita si sblocca per un goal di Gatti che di testa, su un perfetto assist di Cambiasso, vola sulla testa di Rrahmani e Di Lorenzo ed è 1-0. Dopo 5 minuti bella iniziativa di Politano deviata in calcio d’angolo. Dopo 3 minuti è Frank Anguissa a cercare la porta ma il suo colpo di testa vola alto sulla traversa. Al 62esimo ammonito anche Juan Jesus. Dopo 2 minuti entra Elmas ed esce Zielinski.  Al 65esimo ci prova Chiesa con un tiro dalla distanza che risulta troppo velleitario. Dopo tre minuti esce Vlahovic infortunato ed entra l’ex Milik.

Al 71esimo entrano Zanoli e Raspadori ed escono Natan e Politano

ora la gara si svolge prevalentemente a centrocampo, ci sono ancora circa dieci minuti più recupero da giocare e può succedere ancora di tutto. All’83esimo c’è un colpo di testa di Juan Jesus in attacco che però non emula il difensore bianconero. Dopo un minuto viene ammonito Elmas per proteste. Al 85esimo una giocata tra Raspadori e Di Lorenzo porta al tiro il capitàni del Napoli. Nel frattempo  entrano Cajuste e Simeone per Kvara e Lobotka. Il numero 24 non fa neanche in tempo ad entrare che rimedia un’ammonizione che lo vedrà squalificato per la prossima gara in quanto diffidato.

Ci sono 5 minuti di recupero prima della fine di questa combattutissima gara tra Juve e Napoli

Ora gli ospiti sono decisamente a trazione anteriore, si tenta il tutto per tutto anche perché il pareggio sarebbe il risultato più giusto. È un vero e proprio assedio del Napoli davanti alla porta della Juventus. I bianconeri già pregustano il nuovo sorpasso sull’Inter mentre gli azzurri rischiano di perdere il quarto posto e il contatto con la Champions. A nulla servono i tentativi finali degli uomini di Mazzarri e la gara si conclude per 1-0 in favore dei padroni di casa

 

Dall’Allianz Stadium di Torino è Tutto a Voi la Linea

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