Il Napoli fa il passo del gambero: 3-0 dell’Inter al Maradona. La zona Champions è in pericolo

Napoli e Inter si affrontano al Maradona nel big match della 14a giornata della serie A

Napoli e Inter si affrontano al Maradona dopo i rispettivi impegni di Champions. I nerazzurri arriveranno con il morale alto per il pareggio in terra Portoghese con il Benfica ma anche spronati dal momentaneo sorpasso della Juve in campionato. I bianconeri ora sono primi con un punto in più della squadra di Simone Inzaghi, il Napoli, dal canto suo, è reduce dalla sconfitta di Madrid giocata contro le riserve del Real. Come sarà lo stato d’animo della squadra di Walter Mazzarri? Farà fede la incoraggiante vittoria contro l’Atalanta di sabato scorso o soffrirà i postumi della mancata qualificazione anticipata in Champions? Lo scopriremo a breve.

La formazione del Napoli contro l’Inter di questa sera sarà

In difesa: Meret, Di Lorenzo, Ostigard e Natan. A centrocampo Elmas, Lobotka e Anguissa. In attacco Politano, Osimhen è Kvara. Arbitro dell’incontro sarà il sig. Massa

La gara inizia con un Napoli subito lanciato in attacco e al secondo minuto, un gran tiro di Elmas da fuori area costringe Sommer ad una grande parata in calcio d’angolo. L’Inter reagisce di rimessa e al quarto conquista il suo primo corner. È una partita che sembra incanalarsi sul confronto fisico, non per niente l’Inter ha, finora, la migliore difesa del campionato. Entrambe le compagini sono scese in campo in maniera determinata e quindi è prevedibile un match senza esclusione di colpi. Dai primi minuti si è visto un buon Natan che stasera ricoprirà il ruolo di esterno basso a sinistra per la contemporanea assenza di Rui e Oliveira. Al 18esimo per l’Inter esce per infortunio Virj ed entra Carlos. Dopo un minuto di nuovo Elmas riesce a impensierire seriamente l’estremo difensore nerazzurro costringendolo ad una respinta in area che, purtroppo, non viene intercettata dalle punte azzurre. Al 27esimo l’Inter si fa pericolosa in area napoletana ma riesce a concretizzare solo un angolo.

Alla mezz’ora la partita è ancora sul risultato di 0-0 tra Napoli e Inter

I ventidue calciatori in campo stanno cercando  soprattutto di non lasciare campo agli avversari. Le azioni veramente pericolose sono pochissime. Al 35essiimo Politano, con un gran tiro da fuori area, fa tremare la traversa con Sommer che era nettamente battuto. Passano 3 minuti e Lautaro non riesce a superare Meret che respinge in fallo laterale. Al 42esimo, Osimhen stoppa bene una invitate palla che scende a centro area ma conclude nel peggiore dei modi. Come al solito, un goal sbagliato è il preludio di un goal subito e dopo solo un minuto, un tiro da fuori area di Challanoglu, porta in vantaggio gli ospiti.

Sono 3 i minuti di recupero decretati dall’arbitro Massa prima del fischio che le squadre al riposo

nessun cambio per il Napoli al ritorno in campo dopo l’intervallo. Mazzarri ripresenta gli undici protagonisti del primo tempo. Quale strategia tattica avrà in mente il tecnico di Livorno per raddrizzare la partita?  Nel frattempo si susseguono azioni confuse e non particolarmente pericolose da entrambe le parti. Al 57esimo grande parata di Sommer su un tiro angolato di Kvara. Il Napoli reclama un rigore per un precedente fallo su Osimhen in area. Il clima sugli spalti si surriscalda. Al 16esimo l’Inter raddoppia con Barella che trova una corsia privilegiata in difesa ed entra quasi con la palla in porta. I nerazzurri si galvanizzano e provano a  chiudere definitivamente la gara con altre due azioni pericolose. Al 68esimo c’è una flebile reazione dei padroni di casa con un colpo di testa, senza grandi pretese, di Osimhen,  che finisce sul fondo. Contestualmente, Raspadori prende il posto di uno sfinito Politano che anche oggi non si è risparmiato. Dopo 5 minuti  entrano Lindstrom e Zielinski per Elmas e Lobotka.

Il Napoli riprende slancio e nel giro di un minuto si rende pericoloso due volte dalle parti di Sommer. Siamo all’80esimo con ancora 10 minuti più recupero da giocare. Purtroppo l’illusione dura solo 4 minuti perché, all’84esimo, Thuram fa 3-0 e probabilmente chiude la pratica affossando le residue speranze di rimonta dei padroni di casa.

Sicuramente qualsiasi velleità di riavvicinare la vetta da parte degli azzurri sembra seriamente compromessa

Sono 3 i minuti di recupero decretati ma non sortiscono alcun cambiamento e la gara termina con la netta vittoria dei nerazzurri per 3-0

Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la Linea