Il magico mondo di Don Chisciotte

Al Palazzo Reale la rassegna di Don Chisciotte il mitico personaggio di Cervantes

Ancora poco tempo per ammirare la mostra al Palazzo Reale di “Don Chisciotte tra Napoli Caserta e il Quirinale: I cartoni e gli arazzi” . Infatti la rassegna chiuderà al pubblico il prossimo 10 gennaio 2023, dopo essere stata a Napoli per circa otto mesi.
La fiera è composta da una serie di dipinti preparatori che ritraggono stralci dell’epopea di Don Chisciotte, protagonista principale del romanzo di Cervantes, insieme ad altri 46 arazzi che riproducono mirabilmente le gesta e il periodo storico dell’ eccentrico nobiluomo. Alcuni di questi arazzi, furono acquistati da Carlo di Borbone che fu un grande ammiratore del romanzo di Cervantes. Da ricordare pure che la Real fabbrica di Madrid aveva dedicato una serie al personaggio che era stata tessuta tra il 1722 e il 1746. Nella rassegna c’è anche una sezione dedicata agli arazzi napoletani, comprendente una serie di 12 pezzi fatti realizzare da una bottega manifatturiera parigina.

Le opere sono state poi trasferite a Roma dopo il 1870 e sono servite per arredare le camere del Quirinale.

Da sottolineare pure il fatto, che alcuni cartoni preparatori sono stati realizzati da illustri pittori napoletani della seconda metà del settecento. Da rilevare anche che alcune tele esposte appartengono alla Biblioteca Nazionale di Napoli. Tra le opere messe in visione, c’è anche una una copia che contiene alcuni disegni fatti a penna del periodo settecentesco. Questo ci fa intuire di come fosse popolare il romanzo di Cervantes nell’era della realizzazione degli arazzi napoletani. I cimeli hanno subito diversi spostamenti tra il seicento e il 700 in diverse residenze reali, quali Napoli, Caserta, Palermo e Capodimonte per traslocare definitivamente come si diceva al palazzo del Quirinale, dove oggi vengono gelosamente custoditi.

La mostra è anche un modo per ricordare lo storico legame creatosi tra Napoli e la Spagna,

che si consolidò grazie alla dinastia dei Borboni che regnò a lungo nella nostra città. L’ esposizione rappresenta anche un ponte culturale tra la straordinaria storia del Regno Napoletano ed il Palazzo del Quirinale durato circa due secoli. In occasione di questa mostra, sono stati eseguiti dei lavori minuziosi di restauro su 30 dipinti e 20 cornici, che ne esaltano la luce e la bellezza. La rassegna è curata da Mario Epifani direttore del Palazzo Reale e da Encarnacion Sanchez Garcia accademica spagnola. L’ ingresso è compreso nel biglietto per osservare l’appartamento storico del Palazzo Reale. Il costo del ticket è di €10 per quello intero invece €2 per i ragazzi tra i 18 e 25 anni. Gli orari per vedere la rassegna sono dalle 9 alle 20:00 tutti i giorni escluso il mercoledì. Consigliata per tutti coloro che amano l’arte manufatturiera e pittorica del 1600 e 1700.

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