Alla scoperta dei luoghi nascosti e meravigliosi da scoprire a Napoli: la chiesa di Santa Maria dei Miracoli

Chiesa di Santa Maria dei Miracoli Napoli

Scopriamo un altro luogo nascosto e meraviglioso a Napoli: la chiesa di Santa Maria dei Miracoli

Un altro luogo da scoprire a Napoli è la chiesa di Santa Maria dei Miracoli. La Chiesa di Santa Maria dei Miracoli è una chiesa di Napoli situata in largo dei Miracoli (letteralmente: quartiere dei Miracoli, in omaggio a questa chiesa), a poca distanza da via Foria , in una zona popolare della città partenopea e il suo centro storico, un patrimonio mondiale dell’UNESCO . Dipende dall’Arcidiocesi di Napoli .

La storia della chiesa di Santa Maria dei Miracoli

La chiesa è costruita nel XVII ° secolo sul bordo settentrionale delle antiche mura della città per servire un convento costruito insieme e che appartiene al monastero di Saint Laurent riformato (Padri Riformati Conventuali di San Lorenzo). Il tutto passò sotto la giurisdizione della nobile associazione di beneficenza del Pio Monte della Misericordia nel 1660, che se ne incaricò in seguito all’abolizione di questo ordine religioso, che poi ricevette un sostanzioso compenso dal regno. Questa cospicua somma permette la fondazione di un convento di suore che adottano la regola di San Francesco .

Francesco Antonio Picchiatti avviò un programma di riqualificazione dal 1662 al 1665, con la collaborazione di Cosimo Fanzago e Domenico Tango, per la chiesa e il suo convento a cui si aggiunse un chiostro con impianto idraulico di Dionisio Lazzari .

Dopo la fine dei Borbone nel 1808, il convento fu nazionalizzato e divenne un orfanotrofio militare. Nel 1813, secondo i desideri di Caroline Bonaparte , divenne una scuola per ragazze. Ancora oggi è una scuola pubblica.

Interno della chiesa di Santa Maria dei Miracoli Napoli

La struttura della chiesa

La facciata fu rifatta nel 1790 da Camillo Leonti. La chiesa fa parte di una pianta a croce latina con navata unica e cappelle laterali. L’ abside e il transetto sono di forma rettangolare. La decorazione interna è caratterizzata da bellissimi marmi policromi; le sculture e la pavimentazione sono opera del Vinaccia . La chiesa ha diversi notevoli dipinti di Malinconico .

Facciata della chiesa di Santa Maria dei Miracoli rimodernata da Camillo Leonti nel 1790

Il chiostro

Il chiostro è un monumento conservato, con il nome di chiostro dei Miracoli. Esso si trova in Largo dei Miracoli, alle spalle della Chiesa di Santa Maria dei Miracoli.
Il chiostro sorse per volontà del nobile Giovan Camillo Cacace che, morto di peste nel 1656, lasciò i suoi averi al Pio Monte della Misericordia per costruire un luogo religioso da donare a suore francescane. Si acquistò un vecchio convento e il progetto di restauro e modifica si affidò all’architetto Francesco Antonio Picchiatti, che cominciò i lavori nel 1663, per poi concluderli nel 1675.

L’antico complesso possedeva già un piccolo chiostro (oggi quasi del tutto scomparso), che non modificò poichè l’architetto napoletano preferì costruirne uno ex-novo, molto più grande e luminoso, di pianta quadrata con 6 archi per lato. Solo in due dei lati costruirono un corpo di fabbrica superiore adibito a dormitorio, mentre gli altri due li lasciarono aperti a loggia.

Nel giardino interno, vista la sua grande ampiezza, sono presenti numerose aree coltivate: nel 1808, quando il governo napoleonico soppresse il monastero e trasformò in orfanotrofio militare, esisteva un’area coltivata ad aranci, cedri, melaranci e limoni, una con viti e olivi, e un’altra con alberi da frutta.
Nel 1813, per volontà di Carolina Bonaparte, il complesso divenne sede dell’Educandato femminile Real Casa Carolina, mentre in epoche più recenti il chiostro serve per edifici scolastici.

Un altro luogo meraviglioso da scoprire . Un luogo ricco di storia, di arte che lascerà nei cuori del visitatore un ricordo indelebile.

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