Vomero: muore 81enne investita da un auto in strada

Vomero: muore 81enne investita da un auto in strada, mentre attraversava sulle strisce pedonali

Al quartiere Vomero a Napoli,  muore 81enne investita da un auto in strada, mentre attraversava sulle strisce pedonali. Ieri sera al Vomero, una donna di 81 anni Vincenza Fiorentino, si trovava in via Caldieri all’altezza di via Guido Cortese. Appena arrivata in prossimità delle strisce pedonali decide di attraversare la strada, all’improvviso arriva una Fiat Panda guidata da un uomo di 64 anni che tornava da lavoro. L’auto non si ferma ed investe l’anziana provocandole numerose ferite.

La donna viene immediatamente trasportata in ospedale ma l’incidente é stato fatale, purtroppo non ce l’ha fatta. Il conducente dell’auto e’ stato sottoposto ai controlli antidroga e dell’alcool per stabilire se fosse idoneo alla guida al momento dell’impatto. Le indagini sono condotte dalla sezione anti infortunistica della polizia municipale. Pare che l’uomo, da quanto ha testimoniato, non si sia proprio accorto della signora anziana che stava attraversando la strada. Un momento di distrazione che non si esclude sia sopraggiunto con l’uso del cellulare.

A dare veridicità su questa ipotesi saranno sicuramente le immagini della video sorveglianza pubblica e privata della zona. L’uomo è stato intanto denunciato per omicidio stradale. (Cronache della Campania)

Quanti omicidi stradali nel 2023?

I dati sono allarmanti, solo nei 4 week end di giugno di giugno sono state circa 600 le vittime per incidenti stradali dall’inizio dell’anno. Le regioni dove si registrano più incidenti mortali sono il Lazio (37 decessi) quasi un quinto del totale, di cui 20 a Roma. Seguono Lombardia (22), Veneto ed Emilia-Romagna (20), Campania (18). I dati sono monitorati e aggiornati dall’Asaps, l’Associazione sostenitori della polizia stradale, tramite i propri Osservatori.

“La velocità inadeguata la fa da padrona in città e sulle statali, spesso accompagnata da assurde documentazioni sui social da parte di giovani protagonisti delle loro pericolosissime imprese”  commenta il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni “Purtroppo con tanti immaturi spettatori, con video delle gesta e delle sfide alla guida, video dei contachilometri delle loro auto e moto che fissano velocità assurde – ha aggiunto Biserni – Si staglia poi spesso l’ombra lunga dell’uso dei cellulari alla guida, non solo in fonia ma soprattutto in navigazione sui social o in fase di registrazione video”. (Sky TG24)

 

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