Stupri di Caivano: partono i primi arresti

Stupri di Caivano: partono i primi arresti tra cui 7 minorenni

Stupri di Caivano: partono i primi arresti tra cui 7 minorenni e 2 maggiorenni, 9 le misure cautelari eseguite dai carabinieri di Napoli.  Le due ordinanze sono state emesse dal gip presso il Tribunale per i Minorenni di Napoli e dal gip presso il Tribunale di Napoli Nord, su richiesta delle rispettive Procure.

I magistrati stanno ricostruendo le violenze avvenute “in più occasioni” nel Comune alle porte del capoluogo campano. Alle 11 il procuratore della Repubblica per i minorenni e il procuratore della Repubblica di Napoli Nord illustreranno i dettagli dell’operazione nel corso di una conferenza stampa che si terrà ad Aversa presso la Procura di Napoli Nord. (NapoliToday)

Cosa accadde a Caivano

Due cuginette di 10 e 12 anni, durante il mese di luglio scorso, sarebbero state condotte con l’inganno, con una scusa qualunque, in un capannone del Parco Verde di Caivano, solitamente usato dai pusher della zona in quanto considerato area di spaccio. E lì che le due piccole cuginette avrebbero subìto le violenze sessuali. Tornate a casa, non hanno detto niente. La denuncia effettiva risale ai primi giorni di agosto, come confermato dall’avvocato che segue una delle due vittime di violenza, Angelo Pisani. È stato grazie ad un amico che il fratello più grande di una delle bambine ha saputo cosa hanno subìto.

Giorgia Meloni si reca a Caivano per un confronto con don Patriciello il parroco della Chiesa e per dare una concreta risposta a tutto il degrado di cui da sempre la cittadina é vittima. Poco dopo l’incontro nasce il decreto Caivano, nuove misure restrittive sui minori e nuove norme penali a danno degli stessi.

 

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