Debacle del Napoli contro il Milan: 4-0 per i rossoneri ma la vera sconfitta è sugli spalti

Napoli e Milan fanno le prove generali in vista della doppia sfida di Champions

Napoli e Milan si affrontano nella prima delle tre sfide che le vedrà protagoniste in questo “caldissimo” mese di aprile. La gara di oggi si giocherà alle 20.45 allo stadio Maradona. Il Napoli scende in campo con la squadra tipo con Politano alto a destra e Mario Rui  esterno basso a sinistra. Questa sera Oliveira non è stato convocato per un infortunio. Dopo soli due minuti la squadra di casa si rende pericolosa con un incursione di di Lorenzo sulla destra che invita Simeone al tiro che finisce al lato. Un minuto dopo, Tonali impegna Meret con un tiro centrale. Nel frattempo ci sono scontri in curva B tra tifosi napoletani che non la pensano nello stesso modo. Pochi minuti prima, c’erano stati dei fischi all’indirizzo di De Laurentis da parte di una minoranza della curva, coperti dagli applausi del reto dello stadio. In un clima di grande festa che vive la città, il comportamento dei supporter azzurri qui allo stadio è una vera e propria nota stonata. La partita è molto vivace con frequenti capovolgimenti di gioco da entrambe le parti. Tanto agli azzurri che ai rossoneri non mancano, di certo, le qualità tecniche.

Al 16 esimo con una veloce azione in contropiede, il Milan passa in vantaggio con un pallonetto di Leao. Milan 1- Napoli 0

Il Napoli ha tutto il tempo per recuperare la gara anche se il Milan stasera è ben disposto in campo e sembra voler a tutti i costi rafforzare la propria posizione in classifica. La qualificazione per la Champions è molto più concreta e plausibile di un eventuale prosieguo nella maggiore competizione europea. E infatti al 23esimo minuto, dopo una azione sulla fascia sinistra, Diaz raddoppia per i rossoneri. Milan 2 Napoli 0. I campioni d’Italia in carica stasera sono sicuramente più in palla degli uomini di Spalletti, troppo imprecisi e poco concentrati. Se a questo si aggiunge la protesta del pubblico azzurro che non incita la squadra, il cerchio si chiude tristemente. Ma ci sono ancora 60 minuti di gioco, più i vari recuperi, e quindi tutto ancora può succedere.

Al 35esimo, per un brutto fallo su Politano, Giroud viene ammonito dall’arbitro Rapuano

Al 39esimo è invece Lobotka a prendersi il giallo per un fallo tattico su un calciatore del Milan. La partita si sta innervosendo. I rossoneri approfittano delle indecisioni dei partenopei e provano a farsi s vedere nei pressi della porta difesa da Meret per provare a chiudere la partita. Sono 4 i minuti di recupero. Al 46 il Napoli va vicino al goal con un colpo di testa di Di Lorenzo. Possesso palla 55% Napoli, 45% Milan. Al 47esimo gran tiro di Zielinski che Magnan devia in calcio d’angolo. Si va all’intervallo con gli ospiti in vantaggio per 2-0 sugli azzurri.

Non ci sono cambi nelle due squadre al rientro in campo per i secondi 45 minuti

La gara riprende con il Napoli che attacca da destra verso sinistra. Non è facile superare la densità prodotta da questo Milan che è ottimamente disposto in campo. Al 50esimo, approfittando di un errore di Di Lorenzo in attacco, il successivo contropiede dei rossoneri si concretizza in un tiro di Giroud che si conclude di poco al lato. Con il trascorrere dei minuti gli azzurri sembrano aver preso finalmente in mano le redini del gioco. Infatti al 55esimo Magnan effettua un grande intervento su Mario Rui restando, tra l’altro, infortunato. Nel frattempo per il Milan esce Diaz ed entra Salemaekers.

Il Napoli insiste e mette sotto pressione i rossoneri che si rifugiano spesso in calcio d’angolo. Purtroppo proprio nel momento di maggior pressione per gli azzurri, i rossoneri approfittano dell’ennesimo errore degli uomini di Spalletti e fanno 3-0 ancora con Leao. È il 59esimo, Milan 3 Napoli 0

Passano 7 minuti e il nuovo entrato Salemaekers, dopo una splendida serpentina, fa 4-0 per i rossoneri. Ormai il Napoli è cotto.

Si preparano i primi cambi anche per gli azzurri: Lozano, Elmas e Ndombele al posto di Politano, Zielinski e Lobotka. Nel frattempo continua lo sciopero della “torcida” azzurra sugli spalti mentre si sentono i cori incessante dei tifosi rossoneri. Sembra di stare al Meazza! Esce anche Simeone per dare minuti al rientrante Raspadori. Siamo al 76esimo. Il Napoli colleziona calcio d’angoli, sono ben dieci al 77esimo ma, purtroppo, finora non hanno sortito alcun risultato.
All80’esimo entra Juan Jesus al posto di Kim. Ma sono sono ancora gli pseudo tifosi ad offrire un indegno spettacolo con fumogeni e petardi in curva B, oltre ai soliti cori contro Aurelio De Laurentiis!

Si gioca giusto per aspettare il 90esimo

Negli ultimi dieci minuti si vedono delle belle azioni individuali di Raspadori e Kvara
ma lo spettacolo offerto sugli spalti è veramente assurdo. La partita in campo non ha più nulla da raccontare. Si attende mestamente la fine di un incontro che è stato il peggiore dell’ultimo anno. Sono 2 i minuti di recupero ma il risultato non cambia.

Milan batte Napoli 4-0. È la seconda sconfitta in casa per i partenopei dopo quella contro la Lazio

 

Dallo Stadio Diego Armando Maradona è Tutto a Voi la linea

 

 

 

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