Napoli: bimbo si salva dopo arresto cardiaco

Arresto cardiaco per un bimbo, si salva grazie alla bravura dei medici

La storia di questo bimbo sembra una favola di Natale: ha un arresto cardiaco ma il pronto intervento dei medici lo salva.

E’ stato definito “Il miracolo di Natale” ed ha visto protagonista un bimbo di 1 anno di nome Francesco Pio. Il piccolo é in casa con la madre, mentre il papà è a lavoro. E’ la vigilia dell’Immacolata e all’improvviso Francesco Pio è andato in arresto cardiorespiratorio. La madre si è accorta che non reagiva più ed ha immediatamente chiamato il marito. Corre velocemente in auto, dopo aver avvolto il piccolo in uno scialle e si dirige verso l’ospedale Evangelico Villa Betania. Ogni secondo è legato alla vita di Francesco Pio. Inizia questa corsa disperata verso l’ospedale ed arrivate all’altezza di Barra, sono costrette a fermarsi nel traffico. Fortunatamente i carabinieri vengono attratti dal frastuono ed avvertono subito il pericolo. Si precipitano in direzione dell’auto della donna e la scortano. Il Brigadiere capo Mauro Postiglione racconta “Mi sono esporto dal finestrino ed ho visto quel bimbo esanime, tra le braccia della mamma, dovevamo fare l’impossibile, lo abbiamo sentito come un nostro figlio”.

Le emozioni dei carabinieri e dei medici

I nostri eroi in questione il Brigadiere capo Mauro Postiglione e l’appuntato scelto Vincenzo Di Gennaro, sono anch’essi padri e questa drammatica situazione li ha visti in campo, provando doppia emozione e senso di responsabilità. I militari sono riusciti in poco tempo a portare a destinazione il piccolo, che è entrato immediatamente in pronto soccorso. Il Pediatra di turno il Dottor Angelo Manna afferma “Per fortuna eravamo già in pronto soccorso per un’altra consulenza”. L’equipe medica che si trovava sul posto in quell’istante è una delle migliori ed è un team specializzato di terapia intensiva guidato dal Dottor Marcello Napolitano. Il bimbo è stato rianimato dal Dottor Manna, la Dottoressa Ida Rotta e l’anestesista  Dottoressa Giusi Capasso.

La dichiarazione del medico di turno

“Il bambino non respirava più ed era in crisi convulsiva”, spiega il Dottor Manna “abbiamo liberato le vie aeree, iniettato il farmaco e lo abbiamo messo in ventilazione. Il piccolo si è addormentato, poi si è risvegliato lentamente ed ha iniziato a piangere. Un altro minuto e sarebbe morto”. Questo l’agghiacciante racconto del Pediatra. L’appuntato scelto Vincenzo Di Gennaro dichiara con grande emozione, di aver provato una gioia immensa al risveglio del bambino. I due credevano davvero che non ce l’avrebbe fatta e che la sua vita si sarebbe fermata lì, tra le braccia della madre, ma la tempestività con la quale hanno agito, simultaneamente al grande lavoro dello staff medico, ha fatto si che il bambino potesse vivere. Il Sindaco di San Giorgio a Cremano, città di appartenenza dei due carabinieri, si è complimentato con i due su Facebook per il grande gesto eroico. Ora il piccolo si trova al Santobono per ulteriori indagini.

 

 

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