Mare a Napoli: le acque buone per la balneazione 2023

Mare a Napoli, estate 2023, quali sono le acque buone per la balneazione

L’ordinanza sindacale ci indica quali sono le acque buone per la balneazione e quelle non idonee a Napoli per l’estate 2023. Su NapoliToday si legge che con deliberazione della Giunta regionale della Campania n. 137, sono state individuate nelle scorse settimane le acque destinate all’uso balneare e i relativi punti di campionamento per la stagione balneare 2023, e identificate, tra l’altro, le acque non adibite all’uso balneare in quanto aree portuali aree marino-protette, servitù militari, foci di fiumi e/o canali non risanabili.

Secondo la rete di monitoraggio per Nisida, Trentaremi, Marechiaro, Puntanera, Capo Posillipo, Posillipo, Donn’Anna, Via Partenope la classificazione è “eccellente”, mentre per il lungomare Caracciolo e piazza Nazario Sauro è “buona”.

Il Comune di Napoli, sulla base dei risultati, ha invece disposto il divieto di balneazione per Pietrarsa, per il tratto che va dal Porto a piazza Nazario Sauro, per Nisida, per la zona “Porto-Bagnoli colmata”, “Porto-Mergellina”, per l’area protetta della Gaiola, per la zona di San Giovanni a Teduccio, per il litorale di Bagnoli e per il Porto di Napoli. 

I dettagli dell’ordinanza

Le aree marino costiere non interdette alla balneazione – si legge nell’ordinanza sindacale del Comune di Napoli – possono essere comunque interdette nel corso della stagione balneare 2023 qualora si verifichi una situazione inaspettata che ha, o potrebbe verosimilmente avere, un impatto negativo sulla qualità delle acque di balneazione o sulla salute dei bagnanti, a seguito di segnalazione dell’ARPAC sulla scorta del monitoraggio da effettuarsi nel corso della stagione balneare 2023, con campionamento cadenzato.

La balneazione nelle acque idonee e non interdette è consentita soltanto durante il periodo stabilito 1° maggio/30 settembre 2023, in quanto la balneazione al di fuori del predetto periodo può comportare rischi per mancanza di controlli, campionamenti e analisi che attestino l’idoneità delle acque.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *