Governo: parte il decreto Campi Flegrei, stanziati 52,2 milioni di euro

Governo: parte il decreto Campi Flegrei con 4 punti fondamentali, stanziati 52,2 milioni di euro

Governo: parte il decreto Campi Flegrei con 4 punti fondamentali, stanziati 52,2 milioni di euro, in cosa consiste. “Approvato il decreto-legge recante “Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei”.

Cosa prevede il decreto

Il decreto introduce la possibilità di adottare un piano straordinario di analisi della vulnerabilità delle zone edificate direttamente interessate dal fenomeno bradisismico, che dovrà essere approvato con decreto del Ministro per la protezione civile e le politiche del mare, di concerto con il Ministro dell’economia, d’intesa con il Presidente della Regione Campania e sentiti la Città Metropolitana di Napoli e i Sindaci dei Comuni interessati.

Il piano sarà composto da 4 attività:

  • 1. uno studio di microzonazione sismica;
  • 2. un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia privata;
  • 3. un’analisi della vulnerabilità sismica dell’edilizia pubblica e un primo piano di misure per la mitigazione;
  • 4. un programma d’implementazione del monitoraggio sismico e delle strutture.

Sulla base dei dati di sollevamento bradisismico e della sismicità dell’area, il Dipartimento della protezione civile provvederà a una prima delimitazione urgente della zona di intervento. Per la celere attuazione del piano, il Dipartimento si avvale di una struttura di supporto.

Si definisce inoltre il piano di comunicazione alla popolazione, approvato dalla Regione Campania, in raccordo con il Dipartimento della protezione civile. Tale piano concerne il potenziamento d’iniziative già avviate e lo sviluppo di nuove iniziative finalizzate alla diffusione della conoscenza dei rischi, con specifico riguardo alle persone con disabilità.

Si prevede, entro 60 giorni, la definizione del piano di emergenza per il territorio interessato dal fenomeno bradisismico, basato sulle conoscenze di pericolosità elaborate dai Centri di competenza e che contiene le procedure da adottare in caso di aggravamento del fenomeno in atto.

Si introducono misure urgenti per la verifica della funzionalità delle infrastrutture di trasporti e di altri servizi essenziali. Si prevede che la Regione Campania coordini le attività di verifica delle criticità per assicurare la funzionalità delle infrastrutture di trasporto.

Assunzioni di nuovo personale nella protezione civile

Si prevede inoltre, il potenziamento della risposta operativa territoriale di protezione civile. In particolare, la Città Metropolitana di Napoli coordina: la ricognizione dei fabbisogni urgenti relativamente al reclutamento di personale a tempo determinato, da impiegare per dodici mesi per il potenziamento della struttura comunale di protezione civile; l’acquisizione di materiali necessari per garantire un’efficace gestione delle attività di protezione civile; l’allestimento di aree e strutture temporanee per l’accoglienza della popolazione.

L’importo stabilito per tutte le nuove attività é di 52,2 milioni di euro stanziati dallo Stato.

Scattano i controlli su 430 edifici della zona rossa

L’Agenzia Campana per l’Edilizia ha attivato un programma straordinario di verifiche sulla stabilità sismica degli edifici di edilizia residenziale pubblica di proprietà, “al fine di sorvegliare sulla sicurezza degli inquilini che li abitano e garantire la loro tranquillità“. Lo sottolinea la stessa Acer, affermando che l’indagine punta a “individuare le eventuali vulnerabilità sismiche di ben 430 edifici (tutti di proprietà Acer) presenti nella Zona Rossa che abbraccia i comuni di Pozzuoli, Bagnoli, Fuorigrotta, Agnano, Bacoli, Monte di Procida, Soccavo e Pianura”. Nel primo giorno di sopralluoghi stati controllati 3 fabbricati per un totale di 24 alloggi. “Sui siti monitorati non sono state rilevate particolari problematiche riconducibili agli eventi sismici delle ultime ore. E questo è un dato che riteniamo particolarmente confortante”, ha affermato il presidente David Lebro.

“Il nostro impegno per garantire sicurezza e tranquillità agli inquilini proseguirà nelle prossime giornate, allargandosi fino a toccare gli edifici presenti in tutta la città di Napoli”, ha aggiunto. L’obiettivo, sottolinea l’Agenzia, è “costruire una mappatura quanto più completa possibile sullo stato di salute dei fabbricati di proprietà Acer, per attestare con certezza il grado di rischio sismico e predisporre, dove necessario, eventuali interventi di manutenzione straordinaria. Vista l’importanza numerica dei controlli in programma, si è chiesta in collaborazione degli Ordini professionali delle cinque provincie campane e del Dipartimento di Ingegneria della Federico II“.

I commenti di Gennaro Sangiuliano ministro della cultura

“Il Ministro Nello Musumeci ha fatto un ottimo lavoro. Il Governo ha posto in essere misure urgenti per fronteggiare gli effetti dell’evoluzione del fenomeno bradisismico. Domani al Collegio Romano si terrà una riunione per una valutazione delle conseguenze sul patrimonio artistico-culturale in una area densa di siti archeologici”, ha commentato il napoletano Gennaro Sangiuliano, ministro della Cultura, a margine del Consiglio dei Ministri tenuto la sera del 5 ottobre, in cui è stato approvato lo schema di decreto-legge recante “Misure urgenti di prevenzione del rischio sismico connesso al fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei”. (NapoliToday)

Questa mattina iniziano le prove di evacuazione negli ospedali

Questa mattina dalle 11 alle 13, prove di evacuazione negli ospedali della Asl Napoli 2 Nord. Le prove di evacuazione si terranno nell’ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, comune in parte ricadente nella zona rossa dei Campi Flegrei, e nell’ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore, comune che non ricade nella zona rossa.

Sabato 7 ottobre, sempre dalle 11 alle 13, si svolgerà la prova di evacuazione nell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. Al momento non risulta sia prevista una prova anche per l’ospedale Rizzoli di Ischia, il quarto ospedale aziendale della Asl Napoli 2 Nord. L’attività è stata programmata nell’ambito delle misure di prevenzione alla luce del rischio bradisismo nei Campi Flegrei.(NapoliToday)

 

 

 

 

 

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