Giugliano: al compleanno della moglie trova i carabinieri

Giugliano in Campania, arriva al compleanno della moglie e trova i carabinieri ad attenderlo

Un pregiudicato viene catturato, si nascondeva da febbraio scorso, arriva al compleanno della moglie e trova i carabinieri ad attenderlo. Ecco come si é svolta la cattura secondo quanto riportato dal comunicato stampa giunto in redazione del Comando Provinciale Carabinieri di Napoli.

Come é avvenuta la cattura

A Varcaturo: si nasconde in un appartamento e aspetta la moglie per festeggiare il suo compleanno. Alla porta bussano anche i carabinieri. 32enne sconterà oltre 8 anni.
Secondo un ordine di carcerazione emesso dalla corte di appello di Napoli avrebbe dovuto scontare 8 anni, 8 mesi e 25 giorni per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
Quel provvedimento non era mai stato eseguito perché Silvio De Rosa, 32enne di Soccavo, è rimasto nell’ombra da febbraio scorso fino a ieri sera.
I carabinieri del nucleo operativo di Bagnoli hanno monitorato i luoghi generalmente frequentati dal 32enne, senza trascurare il monitoraggio dei social e del web. A tradire De Rosa un compleanno, quello della moglie. I militari hanno ritenuto che pedinare la donna avrebbe permesso loro di localizzare il 32enne. Così è stato.

L’hanno seguita fino ad un appartamento di Varcaturo, località sul litorale di Giugliano in Campania. E quando anche loro hanno bussato alla porta per De Rosa sono scattate le manette.
E’ ora in carcere.

Report annuale antidroga: crescono i sequestri di cocaina

Dalla relazione annuale 2022 delle attività e dei risultati ottenuti nella lotta contro il narcotraffico, presentata dalla Direzione centrale per i servizi antidroga, si evidenzia l’aumento dei sequestri di cocaina. Il prefetto Rizzi, alla conferenza sul tema, ha sottolineato come “La metamorfosi delle organizzazioni criminali nazionali e internazionali, determinata dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione, richiede un rafforzamento della cooperazione internazionale di polizia e delle indagini sulle piattaforme criptate dove viaggiano le comunicazioni criminali.  L’attenzione delle Forze di polizia di tutto il mondo si deve concentrare sulle aree da cui partono le rotte del narcotraffico come la Tripla Frontera in Sudamerica, al confine tra Argentina, Brasile e Paraguay dove operano insieme i cartelli criminali più pericolosi del mondo. Solo cooperando sarà possibile smantellare le reti dei signori della droga”. (Poliziadistato.it)

Il covid non ha fermato le organizzazioni criminali organizzate con nuove tecniche di traffico

Malgrado il 2021 abbia continuato ad essere influenzato dagli effetti della crisi sanitaria globale da Covid-19, la grande capacità di adattamento delle organizzazioni criminali ha individuato presto strumenti e meccanismi alternativi, riuscendo a riattivare i propri traffici illeciti e a riversare sui mercati di consumo quantità di stupefacenti equiparabili ai periodi precedenti alla pandemia.

Allo stesso modo la risposta di contrasto delle Forze di polizia non si è fermata: il numero delle operazioni antidroga, coordinate e supportate dalla Dcsa, è sostanzialmente in linea con la media dell’ultimo decennio (circa 23mila), così come quello delle denunce (oltre 30mila).

Si registra invece un’impennata dei sequestri di droga rispetto all’anno precedente: dalle 59 tonnellate rinvenute nel 2020, si è saliti alle 91 tonnellate del 2021, che, per effetto di una sensibile crescita dei sequestri di cocaina e dei derivati della cannabis, rappresenta il quarto più alto risultato dal 2000 ad oggi.

Anche nel 2022, il risultato più macroscopico è il nuovo record nei sequestri di cocaina, che raggiungono la quota di 20,07 tonnellate. La forte crescita dei sequestri di droga riguarda anche la cannabis, sia in termini di hashish (+113%) sia di marijuana (+135%), che resta lo stupefacente più sequestrato in Italia: 67,7 tonnellate totali, oltre due terzi di tutta la droga sequestrata dalle Forze di polizia.

I sequestri di eroina, pari a 567,52 chili sono in lieve aumento mentre si registra una drastica flessione dei sequestri di droghe sintetiche (-99,03%), anche se il risultato risente dello straordinario rinvenimento nel 2020, nel porto di Salerno, di 14 tonnellate di amfetamine.

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