Eccellenze Campane-MAI:Riaperte due sale dedicate al Novecento

Eccellenze Campane-La consueta rubrica sugli Eventi e le Mostre da non perdere

Inaugurata stamattina la riapertura di due nuove sale dedicate al primo Novecento, al MAI interno al Palizzi, dalla Preside nonché Direttrice del Museo Dottoressa Paola Guma. La prima visita all’interno delle nuove sale è stata riservata alle autorità e alla stampa, mentre il pubblico ha potuto vedere la rassegna nel pomeriggio dalle ore 17:00. Le sale che sono state finalmente riallestite dopo tanto tempo, hanno in esposizione in prevalenza oggettistica e vasi di straordinaria bellezza e di grande valenza storica. Il colore che ruba subito l’occhio all’interno degli spazi adibiti e senza dubbio il blu, caratteristica cromatica del “Vaso con le margherite” di Galileo Chini del piatto istoriato con ” L’ amore per le antichità” ed anche del prestigioso “Vaso con le ninfee a rilievo” di Nymphenburg. Nell’altra ala del Museo ci sono anche altri grandi capolavori, che purtroppo non sono visibili al pubblico, perché si attende il completamento di alcuni lavori urgenti di ristrutturazione. Particolarmente bello custodito nelle sale non visitabili, è un vaso che appartiene alle raccolte del Museo Artistico Industriale, opera veramente meritevole di elogio e considerazione, decorato con figure etrusche su ispirazione dei Vasari del Real Museo Borbonico. Molto particolare e preziosa anche la mattonella totalmente dipinta in una colorazione miscelata tra l’azzurro e il celeste, realizzata da Filippo Palizzi. L’opera è denominata “Un semplice saggio di cielo” ed è legata all’osservazione della natura, da parte del famoso artista. Autentico capolavoro anche le “Tazze e piattino a traforo” risalente al 1884 e realizzato da un allievo del Palizzi, denominato Mollica. Quindi bisogna sottolineare che il MAI, si attesta e si propone come uno dei Musei cittadini più significativi e prestigiosi nella storia della nostra regione. La speranza è che al più presto tutto il Museo possa essere riaperto, per la gioia dei tanti visitatori che potranno finalmente ammirare e godere lo splendore di queste straordinarie opere d’arte.

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