E’ morto Toto Cutugno, si é spento oggi alle ore 16

E’ morto Toto Cutugno, si é spento oggi alle ore 16

E’ morto il cantante Toto Cutugno, si é spento oggi alle ore 16 presso l’ospedale San Raffaele, aveva 80 anni compiuti da poco. “Dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi” queste le parole del suo manager Danilo Mancuso all’ANSA.

“Sono un italiano” cantava nella famosa canzone presentata a Sanremo

“Lasciatemi cantare, con la chitarra in mano, lasciatemi cantare, sono un italiano” le parole famose della canzone presentata a Sanremo nel dal titolo “L’italiano”. Canzone che ha rappresentato l’Italia in tutto il mondo, scritta e cantata da Toto Cutugno nel 1983 e presentata alla 23a edizione del Festival di Sanremo nel 1983. Cutugno é nato il 7 luglio 1943. Così lo ricorda il quotidiano Il Mattino:

“Quindici partecipazioni al festival di Sanremo all’attivo (con una storica performance nel 1990 in coppia con Ray Charles), autore di hit amatissime anche all’estero, da L’Italiano a Il tempo se ne va, La mia musica, Solo noi, per citarne solo alcune, Cutugno è stato un vero uomo di spettacolo, capace di passare con estrema disinvoltura dal cantautorato alla conduzione televisiva (nel 1987 fu alla guida di una fortunata edizione di ‘Domenica In’). Toscano ma cresciuto in Liguria, non ancora ventenne fonda un gruppo, Toto e i Tati, proponendo live i suoi brani. Il 1975 è l’anno del grande successo in Francia e l’anno successivo c’è il debutto al festival di Sanremo: sul palco dell’Ariston sale con il suo gruppo, gli Albatros, con ‘Volo AZ 504’. Arriva terzo.”

L’eterno secondo a Sanremo

“Poco dopo arriva ‘Nel cuore nei sensì, con cui partecipa al Festivalbar e che balza ai vertici delle classifiche nella versione francese incisa da Gerard Lenorman. Cutugno, scrive anche la prima canzone per il grande Adriano Celentano, “Soli”. Una canzone che per mesi resterà al primo posto in classifica. Per l’album di debutto, ‘Voglio l’animà, bisognerà attendere il 1979. Ma sono tanti i successi del Toto nazionale: ‘Solo noì viene lanciato a Sanremo nel 1980, anno in cui Cutugno firma tutte le canzoni del disco ‘Il tempo se ne và per Adriano Celentano. Dopo la pubblicazione di ‘La mia musica, del 1981, nel 1983 vince a Sanremo con il suo brano-simbolo, L’Italiano. La canzone vende milioni di dischi e lo rende famoso nel mondo, Israele, Iran e Corea compresi. Nel 2010, dopo un periodo difficile per motivi di salute, arriva a Sanremo con Belen Rodriguez, con la quale canta Aeroplani. Nel 2012 invitato da Fabio Fazio, esegue L’Italiano con il coro dell’Armata rossa. Il suo legame con il festival è talmente forte che nel 2005 per parteciparvi rinuncia all’Olympia di Parigi. E, tra un festival e l’altro, Toto gira il mondo, non sta mai fermo sempre fedele al suo slogan: «Lasciatemi cantare con la chitarra in mano, lasciatemi cantare, sono un italiano». Nel 2019 scoppia un caso Ucraina: un gruppo di deputati ucraini con una lettera chiese di precludere per presunte posizioni filorusse l’ingresso a Toto Cutugno che aveva un concerto a Kiev sold out da tempo. Lui replicò di essere «sorpreso e preoccupato», dichiarandosi sempre distante dalla politica: «Io sono apolitico». Nel 2021 è stato felice di passare il testimone ai Maneskin a Eurovision: fu lui infatti il vincitore del concorso europeo nel 1990.”

I messaggi sui social

Un cantante che ha segnato la musica italiana degli anni ’80, stimato dai colleghi di tutto il mondo, un paio d’ore fa la triste notizia che ha lasciato un pò di tristezza in tutti noi. Fabio Fazio su Twitter “Toto Cutugno era una persona gentile, mi legano a lui ricordi indimenticabili. La sua scomparsa lascia un grande vuoto e un grande dolore”. Tantissimi i messaggi che stanno arrivando in questo momento sui social. L’annuncio arrivato da poco anche in Rai nella trasmissione Estate in diretta su Rai1.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *