Crescono ogni giorno i malori improvvisi che portano al decesso in tutta Italia

Nonostante i soccorsi i malori improvvisi non lasciano scampo

Ancora in crescita i malori improvvisi con tragico epilogo

Ogni giorno il bollettino dei malori improvvisi con tragico epilogo, si “arricchisce” di nuovi nomi. Secondo i dati ISTAT c’è un vertiginoso aumento dei decessi ma solo il 40% di questo aumento riguarda persone che hanno intorno ai 70 anni. La causa di tanti decessi, secondo i dati, sarebbe da attribuire ai cambiamenti climatici. Ma la causa dei decessi improvvisi a cosa si deve attribuire? Parliamo di giovani , giovanissimi e spesso al di sotto dei 60 anni. Per cui, come si spiega che un giovane sano e sportivo va a coricarsi e non si sveglia più ?

BATTIPAGLIA (CASERTA)-Improvvisamente è venuta a mancare la giovane vita di Raffaele Di Marco. Il 40enne battipagliese, conosciuto in città anche per aver fondato su facebook “Il Rione”, una vera e propria radio. Lascia la moglie Simona Spina e tre figli (Vincenzo, Alessandro e Christopher). Le esequie avranno luogo lunedì 24 aprile 2023, alle ore 8 e 45 partendo dalla casa dell’estinto in via Etruria, 6. Il rito funebre sarà celebrato nelle chiesa San Gregorio VII (Rione Sant’Anna). La città piange un’altra giovane vita spezzata improvvisamente dopo già tanti decessi prematuri. Battipaglia1929.it esprime il proprio cordoglio a tutta la famiglia. (Battipaglia news)

Raffaele Di Marco , 40 anni morto improvvisamente

BRESCIA-Un uomo di 48 anni è stato trovato morto nel suo appartamento a Brescia, nel quartiere Perlasca. Forse un malore improvviso lo ha strocato. A dare l’allarme sono stati i vicini: non vedendolo ormai da alcuni giorni, hanno lanciato l’allarme al 112. Sono quindi intervenuti gli agenti della Locale, che – dopo essere entrati nell’abitazione – hanno trovato il corpo del 48enne ormai privo di vita.

La procura ha disposto l’autopsia per accertare le cause del decesso. L’uomo viveva da solo ed era conosciuto dai servizi sociali. Sul corpo, a una prima analisi, non stati trovato segni di violenza: si pensa a un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. (Brescia Today)
BRESCIA- Dramma sul lavoro a Flero, dove – verso le 13.30 di venerdì – un camionista di 26 anni è morto a causa di un improvviso malore. 

Il ragazzo si trovava nei pressi della società Leonessa di Via Don Milani, in attesa di scaricare il camion di un’azienda che si occupa del trasporto di laminati in metallo. Non sentendosi bene, il giovane – un albanese da lunghi anni in Italia – ha deciso di andare a riposarsi in cabina, dove è poi stato trovato privo di sensi.

Immediato l’allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i volontari del Cosp, che – purtroppo – non sono riusciti a salvarlo nonostante i ripetuti tentativi di rianimarlo. Sono poi stati allertati anche i carabinieri di Bagnolo Mella. Il magistrato di turno ha dato il nulla osta per la sepoltura, giudicando il decesso un caso di morte naturale.(Brescia Today)
TORINO-Un uomo di 56 anni è morto sabato pomeriggio mentre si trovava al centro commerciale 45° Nord a Moncalieri. L’uomo era con amici accanto alla pista di Go Kart quando si è accasciato, colpito da un malore improvviso. Pronti i soccorsi, che però non hanno potuto fare nulla per salvare la vita al 56enne. (Quotidiano Piemontese)
CARBONIA (CAGLIARI)- Forse è stato un malore improvviso a causare l’incidente avvenuto tra due scooter, ieri mattina sulla Statale 126, vicino alla frazione di Is Gannaus, in territorio di Carbonia. A perdere la vita è stato Antonio Puddu, noto Antonello, autista  dell’Arst di 58 anni, nato a Quartu ma residente a Sant’Antioco.

Stando alla ricostruzione dei carabinieri della città mineraria, intervenuti sul posto con i colleghi di Sant’Antioco,Puddu era in sella a un Liberty Piaggio che ha invaso la corsia sulla quale viaggiava in senso opposto T.G., 17 anni di San Giovanni Suergiu, che si trovava sul suo  Kimco City 125.

Inutili i soccorsi per Puddu, che potrebbe essersi sentito male già prima dell’impatto. Il giovane invece è stato trasferito al Sirai per accertamenti: ha riportato solo delle ferite lievi. (Unioneonline/E.Fr.)

Troppi sportivi muoiono improvvisamente

VARESE- Ciclista colto da malore improvviso questa mattina a Sesto Calende, interviene l’elisoccorso. L’allarme è scattato intorno alle 10: l’uomo stava pedalando lungo la Statale del Sempione quando si è sentito male ed è caduto a terra.

Nonostante l’intervento dell’elisoccorso il malore improvviso non ha lasciato scampo

Immediati i soccorsi. Per velocizzare le operazioni è stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso, che ha raggiunto in pochi minuti la zona dell’intervento trasportando il ciclista – un uomo di circa cinquant’anni – al pronto soccorso. Le sue condizioni, dalle prime informazioni, sarebbero gravi.(VareseNoi.it)

LECCE- Una tragedia si è verificata nel mondo del calcio. Un calciatore di 23 anni è morto nel sonno nel leccese, a Supersano. Antonio Rizzo era sano e in salute, venerdì scorso era tornato a casa dopo una serata con gli amici e si era messo a letto. A scoprire il cadavere è stata la madre.

La richiesta di soccorsi è stata immediata, ma per il giovane non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118 giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. La sera prima Antonio aveva festeggiato una ricorrenza in compagnia degli amici.

Antonio Rizzo lavorava a Casarano come operaio in un’azienda. Era un appassionato di sport, in particolar modo di calcio. Nel corso della carriera ha indossato le maglie di alcune squadre del Sud Salento, anche Ugento e Ruffano. (CalcioWeb.Eu)

Basta sfogliare un qualsiasi quotidiano provinciale o semplicemente guardarsi attorno per capire come questa “strage silenziosa”, continua senza fare differenze tra età o  luoghi di provenienza. Persone che fino al momento del tragico epilogo non avevano problemi di salute. Spesso giovani, sportivi e sani che non si risvegliano più. Giovani che solo nelle ore precedenti avevano passato una normale serata con gli amici. Persone che stanno lavorando come sempre o fanno un giro in bici. Quindi tutte persone che conducevano una vita normale. In molti casi viene stabilita un autopsia per capire le cause. Ma per quale motivo non si stabiliscono i motivi di tanti decessi improvvisi? Cosa Stabiliscono le autopsie (sempre troppo poche)?

Come sempre restiamo in vigile attesa di risposte valide e concrete.

 

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