Campi Flegrei, nuova scossa di terremoto questa mattina

Campi Flegrei, nuova scossa di terremoto questa mattina, avvertita in numerosi comuni

Questa mattina poco prima delle 6, si é registrata una nuova scossa di terremoto ai Campi Flegrei, avvertita da numerosi comuni limitrofi. Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia è stato registrato un sisma di magnitudo 2,7 intorno alle 3 di notte. Secondo quanto riportato su NapoliToday, precisamente, la terra ha tremato alle 5.54, con epicentro a Pozzuoli, tra Contrata Pisciarelli e il Rione Solfatara, a una profondità di circa 3 chilometri.

600 scosse solo nel mese di marzo

La scossa, è stata avvertita in tutti i Comuni dell’area flegrea e anche a Nord di Napoli, in paesi come Mugnano, Qualiano e Calvizzano. Continua, quindi, l’attività sismica dei Campi. Come riporta l’osservatorio, solo nel mese di marzo sono state registrate 612 scosse, con un livello di allerta che resta giallo. Il sollevamento del suolo, dal 2016 a oggi, è stato di 73 centimetri.

Troppe scosse ai Campi Flegrei, c’è da preoccuparsi?

Secondo quanto riportato su Geopop, negli ultimi mesi stiamo assistendo ad un aumento delle scosse nei Campi Flegrei. I terremoti nell’area flegrea sono legati alla fase bradisismica di innalzamento del suolo. Per il momento non c’è da allarmarsi: queste scosse non sono altro che il risultato del bradisismo, un fenomeno naturale tipico dell’area.

Tutto rientra nel normale quadro di innalzamento e abbassamento della caldera vulcanica: la stessa INGV nei propri bollettini segnala come questo trend non sia diverso rispetto a quelli registrati in precedenza.

Come mai la gente avverte le scosse anche di così lieve entità?

È vero, le scosse hanno tutte una magnitudo Richter piuttosto bassa, ma ciò non vuol dire che non possano essere avvertite dalla popolazione. Se andiamo a vedere, infatti, le scosse hanno spesso un’intensità sulla scala Mercalli MCS compresa tra il grado II e IV, cioè corrispondono a scosse che possono essere distintamente avvertite anche all’interno delle proprie abitazioni.

 

 

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