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Napoli, in una classe trovato 14enne in possesso di una pistola

A Napoli, in una classe dell’Istituto Alberghiero, un 14enne era in possesso di una pistola

In periferia di Napoli, durante la lezione un 14enne è stato trovato in possesso di una pistola, cadutagli accidentalmente dalla tasca. E’ accaduto in un Istituto Alberghiero, la pistola era caricata a salve ma senza tappo rosso, questo quanto riportato da Tag24. Il ragazzo è stato scoperto per caso in quanto l’arma gli è scivolata dalla tasca ed è caduta a terra. L’impatto con il pavimento ha sprigionato un forte rumore che ha catturato subito l’attenzione dell’insegnante e dei compagni di classe che hanno avuto svariate reazioni. Alcuni sono rimasti sorpresi, altri hanno riso, altri non hanno reagito.

Chiamati subito i carabinieri

L’insegnante ha provveduto a contattare i carabinieri del nucleo radiomobile i quali hanno innanzitutto rilevato il tipo di arma in possesso del ragazzo: una pistola a salve, di calibro 8. Una ricostruzione fedele del revolver Walther PPK, utilizzato dall’agente segreto 007 nei suoi film, così ha commentato il ragazzo. L’arma è stata sequestrata ed è scattata subito la denuncia per porto abusivo d’armi. Poco dopo sono arrivati a scuola anche i genitori ai quali è stato poi affidato.

Altri episodi simili accaduti in Italia e all’estero

E’ accaduto a fine gennaio a Vicenza, presso l’Istituto Remondini di Bassano del Grappa, un 16enne, è stato trovato in possesso di una pistola scacciacani. La rivoltella che aveva nascosta nel suo zaino era una Beretta calibro 9, con il caricatore ma, priva del tappo rosso. Secondo quanto riportato da Tgcom24 l’insegnante si è accorta della pistola perché dallo zaino fuoriusciva la canna. Immediatamente ha chiamato la Preside la quale ha preso in carico l’arma consegnandola poi alla Guardia di Finanza da lei prontamente contattata. Gli alunni sono stati fatti uscire tutti dalle classi e sono stati chiamati subito i genitori. Il ragazzo aveva raccontato che la pistola apparteneva al padre, versione non corrispondente alla realtà in quanto il genitore ha subito smentito e si è mostrato sorpreso per il comportamento del figlio, un ragazzo tranquillo che non aveva mai dato problemi in famiglia e a scuola.

Tragico episodio accaduto in Virginia

E’ accaduto sempre nel mese di gennaio in Virginia presso la scuola elementare a Richneck di Newport News. Un bambino di 6 anni spara alla maestra che cercava di sottrargli l’arma. Il tragico episodio, riportato da Todaymondo e raccontato dal padre di uno dei compagni di classe del bambino, è avvenuto mentre gli alunni stavano leggendo e si stavano preparando per il corso di arte. All’improvviso il bimbo ha estratto una pistola dallo zaino e l’ha puntata contro la sua insegnante, Abby Zwerner. “Stava per confiscargli l’arma, ed è allora che ha sparato”, ha detto. Il proiettile ha colpito Zwerner all’addome dopo averle perforato la mano. L’insegnante è riuscita, nonostante la ferita, a mettere in salvo gli alunni facendoli uscire fuori dalla classe.

La sicurezza nelle scuole

In materia sicurezza scolastica si fa riferimento alla normativa citata nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008 n. 81 Testo Unico salute e sicurezza. La scuola, non ha solo gli obblighi connessi a garantire la sicurezza degli operatori e degli studenti, ma ha anche il dovere di creare nelle future generazioni la cultura della sicurezza.
Il Dirigente è l’organo preposto all’obbligo dell’osservanza della legge da parte di tutti i ruoli e le categorie inserite nell’ambito scolastico.

Gli obblighi del D.lgs. n.81/2008 sono enumerati dall’art. 15 e sono:
– VALUTARE tutti i rischi per la salute e la sicurezza
– PROGRAMMARE la prevenzione
– ELIMINARE i rischi e, ove ciò non sia possibile, ridurli
– RIDURRE i rischi alla fonte
– LIMITARE al minimo il numero dei lavoratori che sono, o che possono essere, esposti al rischio
– RISPETTARE i principi ergonomici
– LIMITARE l’uso di agenti chimici, fisici e biologici sui luoghi di lavoro

La norma prevede inoltre

– PRIORITÀ alle misure di prevenzione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale
– INFORMAZIONE e FORMAZIONE adeguate per i lavoratori
– INFORMAZIONE e FORMAZIONE adeguate per Dirigenti e preposti
– INFORMAZIONE e FORMAZIONE adeguate per i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza
– ISTRUZIONI adeguate ai lavoratori
– PARTECIPAZIONE e CONSULTAZIONE dei lavoratori
-PROGRAMMAZIONE delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza, anche attraverso l’adozione di codici di condotta e di buone prassi
– MISURE di emergenza da attuare in caso di primo soccorso, di lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori e di pericolo grave ed immediato
– USO di segnali di avvertimento e sicurezza
– REGOLARE MANUTENZIONE di ambienti, attrezzature, impianti, con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alle indicazioni dei fabbricanti.

Flora Febraro

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