GiòGiò: oggi lutto cittadino, l’omicida “Sa di aver distrutto due famiglie”

Inoltre spiega che ancora non é chiaro il motivo per cui sia arrivato ad un così folle gesto. Tutto é ancora da chiarire in quanto il ragazzo ora é sotto choc e non riesce ancora a parlare. “C’è stata una discussione tra ragazzi, una rissa. Poi resta il gesto legato a uno stato d’animo di confusione. Non abbiamo capito ancora che cosa sia successo in quel momento. Lui è molto restio a parlare”. Una cosa che si sa ed é certa é che il passato del ragazzo é molto difficile, c’é stato un episodio rilevante all’età di 13 anni, pare addirittura un tentato omicidio, capo per il quale, vista l’età, non poteva esserci l’imputazione: “I suoi trascorsi sono complicati – spiega l’avvocato – Alla luce di quello che accadde, il magistrato ha deciso che il mio assistito facesse un percorso di riabilitazione che lui ha superato”. 

“Il ragazzo ha diritto a un processo e ad essere difeso nel miglior modo possibile. Lui è distrutto, rischia molto. Ha ammesso tutto, quindi questo è un fatto assodato. E’ riduttivo parlare di rischio, lui è affranto perché sa di aver rovinato la vita di due famiglie”. 

Cosa é emerso dall’autopsia

Il 4 settembre é stata praticata l’autopsia sul corpo di Giovanni Cutolo ed é emerso che  il giovane pare sia stato raggiunto da tre colpi di pistola, di cui uno alle spalle. Per il referto ufficiale, però, serviranno settimane. (NapoliToday)

Questa mattina, si terranno i funerali alle ore 15 nella Chiesa del Gesù Nuovo a Piazza del Gesù. La funzione sarà celebrata da don Mimmo Battaglia e si prevede parteciperanno anche diversi nomi istituzionali, sia locali che nazionali. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha proclamato per oggi lutto cittadino.

L’invito a tutti anche ai calciatori del Napoli a partecipare ai funerali

“Il funerale di Giovanbattista deve essere il funerale del riscatto di Napoli.
Deve essere un evento storico, sia la rinascita della città.
Chiedo a tutti i musicisti di parteciparvi. Lo chiedo a Osimhen e ai calciatori del Napoli: vi prego, partecipate anche voi.
Così in tanti e tanti verranno e la brutta gente della città tornerà nelle fogne.” Queste le parole di Daniela la mamma di Giovanbattista. I calciatori stanno valutando di partecipare.