Cronache Napoletane-Le buche del Vomero

Cronache Napoletane-Le buche del Vomero-La consueta rubrica sulle novità cittadine

Le buche del Vomero-Allarme buche al Vomero, la municipalità circoscrizionale ha già segnalato tutte le strade con maggiori criticità, nelle quali si dovrà intervenire immediatamente. La Presidente della quinta municipalità riguardante il Vomero, Clementina Cozzolino, ha stilato una mappa delle strade più disastrate della circoscrizione.

Le strade  dovranno essere messe a posto quanto prima.

La Cozzolino ha anche invitato l’ABC (Azienda Acquedotto Pubblico), di intervenire al più presto su queste strade, affinché non si verifichino più crolli come quelli avvenuti qualche giorno fa a Via Morghen e precedentemente a Via Solimena. La società ABC dovrà quindi intervenire immediatamente, per constatare se i propri impianti idrici e fognari, sono adeguati per sostenere il fabbisogno cittadino. I percorsi stradali inseriti nella lista che hanno significative spinosità, sono tra gli altri, Via Gino Doria, via Giulio Palermo, Via Giuseppe Bonito, via Timavo, via Luca Giordano, che devono essere controllate subito, per capire il loro livello di criticità.

La situazione è definitivamente precipitata, dopo la voragine apertasi lo scorso 21 febbraio a Via Morghen.

Infatti come si ricorderà una grossa voragine creatasi nella zona, ha inghiottito ben due auto, delle quali una era in transito e l’altra parcheggiata, che sono state letteralmente risucchiate. Per fortuna le due persone coinvolte sono riuscite a salvarsi, soprattutto grazie all’aiuto dei primi soccorritori. Grazie al cielo i due automobilisti  hanno riportato solo lievi ferite. Secondo i tecnici l’incidente è avvenuto perché è praticamente collassata la fogna della zona. Alcuni accertamenti supplettivi hanno  rilevato che si è anche spezzata la condotta idrica del luogo.

Le buche del Vomero-Proprio per queste vicissitudini è stata interrotta, per un breve periodo di tempo, la fornitura d’acqua agli edifici circostanti.

Da registrare che per questa tribolata vicenda, nella zona sono state chiuse ben tre scuole. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi interrogato sull’argomento ha asserito, che questa situazione d’emergenza deriva soprattutto dal sistema fognario, che nel corso degli anni non ha ricevuto la giusta manutenzione. Il primo cittadino napoletano ha anche dichiarato, che il Comune ha messo in campo un serio progetto di monitoraggio, per capire dove si trovano le famose criticità partenopee. Il controllo consentirà, di poter attuare una attenta manutenzione preventiva, che dovrebbe evitare ulteriori disastri in futuro.