Il Napoli gioca contro l’Empoli la prima delle due partite di fila al Maradona. Sabato, infatti, si bisserà contro l’Udinese. Gli azzurri si presentano davanti al proprio pubblico con Mario Rui al posto di Oliveira, Ndombele per Zielinski e Raspadori che sostituisce l’infortunato kvara. Si gioca contro la squadra che, negli ultimi anni, ha dato più di un dispiacere ai nostri tifosi
Il primo quarto d’ora della gara scivola via senza troppe emozioni, forse è la prima volta in questi campionato. La trama degli uomini di Spalletti risulta un po’ lenta e troppo articolata. Il merito è anche dei toscani che si difendono molto bene mostrando, spesso e volentieri, i muscoli. Dopo 22 minuti sono, infatti, già due gli ammoniti per gli uomini di Zanetti. Per vedere il primo tiro in porta bisogna attendere Giacomo Raspadori prima al 39esimo e poi al 45esimo.
Le squadre si ripresentano in campo per i secondi quarantacinque minuti con le identiche formazioni della prima frazione di gioco. Subito gli azzurri si presentano dalle parti della porta difesa da Vicario con un colpo di testa di Osimhen. Di sicuro Mr. Spalletti deve aver “strigliato” i suoi ragazzi negli spogliatoi. Anche l’Empoli non si tira indietro e sfrutta con intelligenza le opportunità che riesce a costruire. Al 57esimo il possesso di palla è 75 a 25 in favore del Napoli a dimostrazione del dominio ma anche della sterilità delle azioni partenopee visto il risultato. Al 64esimo c’è un triplo cambio tra gli azzurri: Elmas, zielisky e Lozano prendono rispettivamente il posto di Raspadori, Ndombele e Politano. I risultati si vedono subito: dopo soli tre minuti c’è un fallo su Osimhen in area: rigore! Sul dischetto va Lozano che fa 1-0!
L’ottimo impatto di Lozano sulla gara ha i suoi frutti immediati. Oltre al rigore realizzato e alle ottime iniziative sulla fascia, il messicano “fa espellere” l’ex Luperto per doppia ammonizione. Ora il Napoli con un uomo in più non deve far altro che gestire la gara cercando di chiuderla ma senza strafare. E infatti il lucido possesso palla di Lobotka & friends si traduce all’88esimo con il raddoppio di Piotr Zielisky. GOAL! Sono 4 i minuti di recupero concesso dall’arbitro Luca Pairetto. L’Empoli non si da per vinto e sfiora il gol al 91esimo: grande parata di Meret che nega la rete ai toscani. Ma non c’è più tempo per altro e l’incontro si chiude con la vittoria degli azzurri per 2-0
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